Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] sono tipicamente fasi critiche, spesso caratterizzate da una conflittualità ‘calda’ o da vere e propri guerre (‘civili’) in cerca nella trama di un racconto giallo, oltre che rosso di sangue, senza eguali in Europa. Il numero di vittime provocato da ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] scannati, scuoiati, arrostiti, bolliti numerosi ovini. Il sangue che sgorgava dagli animali macellati veniva generalmente versato nei un unicum territoriale, sociale, culturale. Il pasto caldo e principale veniva consumato la sera, al ritorno dai ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] intermedia dell’atmosfera, più vicina al Sole, dovrebbe essere più calda rispetto a quella più vicina alla Terra), l’autorità di generi raggruppati in due serie, cioè gli animali provvisti di sangue e quelli che ne sono privi. I primi erano suddivisi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] , piuttosto comune nel primo Settecento, di tracciare sulle scale dei termometri indicazioni del tipo "molto caldo", oppure "calore del sangue", suggerisce che la lettura numerica fornita non fosse realmente quantitativa. Per esempio, Daniel Gabriel ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] ogni moto" e "per sua natura è tutto splendente e caldo e umido e vivificante"; a questo spirito fa riferimento Virgilio in ematite e di vino rosso vanno infatti aggiunte due once di "sangue umano purgato del flemma e della bile", nonché un'oncia e ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] come l'anno e l'uomo. I quattro umori della malattia sono il sangue, il flegma, la bile rossa, e la bile nera" (p. 102 efficacia non riconducibile alle interazioni delle quattro qualità fondamentali (caldo, freddo, secco e umido). Nei suoi testi vi ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] poesia e l’altra non disdegna però di farsi preparare l’acqua calda per lavarsi i piedi, perché dice che in tanta goduria la verve solo da alcuni anni (P. Sebastiani, Occhiali di guerra tra sangue e fame. Le cattive ragioni di una scelta di campo, ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] malattie. Queste ultime erano causate – a suo avviso – da tre umori (il sangue, la bile e il flegma) ed erano favorite da ogni squilibrio, in particolare il caldo. Il personaggio più vicino a Ippocrate per pensiero e personalità, nonostante la sua ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] vasi sanguigni, che dava luogo alla coagulazione del sangue, gli permise di creare un'enorme collezione di all'acqua (freddo e umido); i quadrupedi e gli uccelli, all'aria (caldo e umido); infine i prodotti dell'abilità umana, e in particolar modo gli ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] sottigliezza e raffinamento: all’incontro una immaginazione calda e profonda eccederà nella grandezza e nel una «santa pace»! Il suo profondo desiderio era che «non grondasse più sangue l’alloro dei re e dei poeti». Venne la pace di Tolentino, e ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...