Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] è in onore di Stefano protomartire, ma si attarda a descrivere il destino infelice cui gli ebrei andarono incontro macchiandosi del sangue di Stefano: la terra (ossia le pietre) scagliata contro l'innocente si sarebbe poi rivoltata contro gli omicidi ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] . 85-90; G. Dossena, I luoghi letterari, Milano 1972, s. v. Berceto, Luino, Milano; G. Vigorelli, P. C., in Id., Nel sangue lombardo, Samedan 1975, pp. 120-127; R. Fedi, Favola e letteratura nella narrativa di P. C., in Italianistica, V (1976), 3, pp ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] irrigua del riso. La società era divisa in tre gruppi. Al vertice erano gli uji, grandi gruppi di famiglie con vincoli di sangue, al cui interno emergeva la figura del patriarca che aveva la funzione di capo (uji no kami) e di sommo sacerdote. I ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] , celebrò la sua vittoria mandando a morte più di 80 persone, che avevano avversato l’arcivescovo (il «bagno di sangue» di Stoccolma, Stockholms blodbad).
Nello stesso 1520 Gustavo Eriksson Vasa diede inizio a una rivolta contro i Danesi; il ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il retaggio degli odi primitivi, l'innata aggressività umana. Il secolo è in realtà continuato con un ininterrotto spargimento di sangue che si è spostato dall'Europa al Terzo mondo; è da questa constatazione che ha preso avvio la riflessione sul 20 ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] , tutto il popolo di Fuente Ovejuna si arma, invade le vie, penetra nella casa dell'"estraneo", si abbevera del suo sangue, come spinto da un tacito comune impulso fatalistico. Quel senso dell'onore e della vendetta che negli altri drammi si matura ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] la fama romagnosiana era fama accettata, ma non a ragion veduta, perché il suo pensiero non si sentiva fluire nel sangue della nuova cultura. Fama, certo. Già nel '19, alla maniera dei classici antichi e degli umanisti, il romantico Ermes Visconti ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] più volte dibattuta e irresoluta ancora, della lingua e letteratura volgare, soggetta, per un vincolo apparentemente illegittimo di sangue, alla nuova cultura umanistica, il nodo fondamentale non dell'opera sua soltanto, ma del gruppo e della società ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] debole mia memoria») e soprattutto l’esibito armamentario della retorica tradizionale, fitta di echi storici e mitologici («col sangue freddo dei trecento di Sparta e di Roma», «anelavano di lanciarsi sul seno di Teti»), talvolta con intento faceto ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e Catilina, non senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano, ma più crudele di lui, gentile di sangue, bello di corpo ... con l'animo sempre intento a mal fare, col quale molti masnadieri si raunavano e gran ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...