NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] profilattiche che aveva realizzato a Casale in qualità di sindaco, una medaglia d’argento del ministero della Sanità. Successivamente, con la collaborazione del medico Angelo Celli fotografò anche i protozoi responsabili della malaria, i plasmodi ...
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MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] influenze astrali sul nascituro), della puerizia, delle caratteristiche fisiche, e si conclude con precetti sul modo di conservare la sanità, sul clima, l’esercizio fisico (utili giocare «alla palla, perché in tal modo si vengono a mover tutte le ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] , nel Consiglio superiore della pubblica istruzione, nel Consiglio per l’istruzione industriale, nel Consiglio superiore della sanità pubblica, nella Commissione per le industrie chimiche presso il ministero delle Corporazioni e nella Commissione ...
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NEGRONE, Battista
Maristella Cavanna Ciappina
NEGRONE, Battista. – Nacque a Genova nel 1522, terzogenito di Battista di Domenico e di Mariola, figlia di Domenico Camilla.
La famiglia, di origine ghibellina [...] eletto all’ufficio dei Cambi e – in concomitanza con il dilagare dell’epidemia di peste nel 1580 – a quello di Sanità. Nel dicembre 1582 fu estratto senatore e procuratore della Repubblica, con incarico al magistrato delle Triremi, nel quadro di quel ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] Messina e a Reggio Calabria. In questo periodo, il 26 giugno 1922, gli fu conferita la medaglia d'argento al merito della sanità pubblica, per l'opera svolta in occasione delle epidemie di colera del 1910-11 a Napoli, di influenza del 1918 a Lucca e ...
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TONELLI, Annalena
Nicla Buonasorte
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1943, terzogenita di Guido e di Teresina Bignardi.
Il padre era impiegato nel Consorzio agrario, mentre la madre si occupava della famiglia. [...] italiana Ilaria Alpi, che sarebbe stata uccisa nel 1994 a Bosaso. Intanto l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) aveva riconosciuto la validità del metodo DOTS (Directly Observe Therapy Short chemotherapy), che riduceva la durata della ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] prestò servizio anatomopatologico negli ospedali da campo ed esercitò attività didattica presso la scuola medica dell'università castrense di San Giorgio di Nogaro: per l'opera svolta sul Carso nel 1917 fu insignito della medaglia d'argento al valor ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] , e senza ottenere il favore degli isolani. L'ambiente non gli appariva amichevole, e scriveva che "la terra è molto male di sanità perché è terra de padule, delle maree che alagano la terra, e […] è in dua gradi del sole della linea chenuziale, e ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] a marciare su Roma. Dopo lo scioglimento dell'esercito garibaldino e del corpo sanitario, il L. fu nominato direttore della Sanità marittima e investito del compito di organizzare il nuovo servizio in tutta l'isola. Egli fu inoltre per lungo tempo ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] parassita o saprofita a seconda delle condizioni di sanità della pianta e delle sue caratteristiche individuali di resistenza della grande Flora Italica cryptogama (di autori vari, Rocca San Casciano 1905-1943) e individuò una nuova specie, la ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...