GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] revisore e regolatore del Dazio sopra la concia dei cuoi (8 aprile) dopo l'annullamento dell'elezione a sopraprovveditore alla Sanità del 7 gennaio, nella commissione dei quattro sopra le Entrate e le spese pubbliche (4 novembre), nel gennaio 1624 il ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] l'imputabilità morale e legale del suo autore, del quale l'esame organico e psicologico possano evidenziare la condizione di sanità mentale, e consentirne quindi la definizione di delinquente che "ha voluto" il delitto, o al contrario di insanità ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] in sette punti, la Defensio rappresentò la summa dei galenismo vicentino: il D. vi rivendicava la distinzione di sanità e morbo dal concetto di moto; la definizione di temperamento come equilibrio delle qualità; la riduzione di malformazioni ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] per divenire savio del Consiglio (14 febbraio-30 giugno 1576); quindi il 31 dicembre era stato nominato sopraprovveditore alla Sanità. A Venezia infieriva la peste, e questo può forse spiegare perché al F. - che diversamente da molti colleghi non ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] lo indusse a rinunciare alla carriera bancaria, sebbene gli fosse stato offerto l’incarico di direttore generale dell’Istituto bancario San Paolo di Torino.
Confermato consigliere nel primo congresso nazionale della DC (Roma, 24-27 aprile 1946), il 2 ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] ausiliaria per gli ufficiali, l'istituzione del Tiro a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazione di sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei sottufficiali (luglio '83) e l'istituzione dell'ispettorato di cavalleria ...
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MARTINENGO, Giulio Cesare
Rodobaldo Tibaldi
– Figlio di Gabriele e di Eufemia, nacque a Verona in data collocabile tra il 1564 e il 1568.
In un’anagrafe del 1583 (la stessa che attesta la presenza del [...] di 20 ducati elargiti per la «grave indisposittione del Rev. Maestro di Cappella […] perché possa sovvenirsi, et attender a ricuperar la sanità» (Caffi, p. 161) giunse troppo tardi.
Il M. morì a Venezia il 10 luglio 1613.
Egli è additato dai posteri ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] che la perd i tocch» (Tutte le opere, a cura di C. Cossali, 1964, p. 585).
Di minor rilievo le sestine El dì de San Carla a Cerian e Gesa noueva e fraa noeuv. In occasione dell’epidemia a Milano del 1836 Rajberti compose El Cholera e i Medegh de ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] riforma fiscale del Monte, l'ufficio competente del debito pubblico e fu eletto tra gli Otto di guardia, magistratura incaricata della sanità pubblica.
Il D. morì il 12 genn. 1446 e fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Trinita ...
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SOLDANI, Jacopo
Marco Leone
– Nacque a Firenze il 1° ottobre 1579, primogenito di Bernardo e di Ginevra Aldobrandini.
Sin da giovanissimo fece il suo ingresso in vari sodalizi cittadini, dove ebbe modo [...] poi vescovo di Fiesole). Alla presenza nelle accademie e ai soggiorni presso le sue ville suburbane di Montisone e di San Donato in Collina, luoghi di ispirazione creativa, affiancò, dal 1610, la frequentazione della corte medicea, dove ricoprì ruoli ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...