Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] per l'assistenza sanitaria agli immigrati.
I costi sociali della linea centrista adottata da C. (soprattutto in materia di sanità) sembrarono tuttavia non pesare sul consenso che il presidente era riuscito nel frattempo a ottenere, grazie anche ai ...
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Zimbabwe
Claudio Cerreti
Emma Ansovini
(App. V, v, p. 820; v. rhodesia: Rhodesia Meridionale, XXIX, p. 195; App. II, ii, p. 704; III, ii, p. 606; rhodesia-zimbabwe, App. IV, iii, p. 212)
Geografia [...] i vitali collegamenti dello Z. con il porto di Beira - riuscì a investire grandi risorse nell'istruzione e nella sanità, avvalendosi di un apparato statale di notevoli capacità e praticando una forma anomala di autocrazia, in cui convivevano un ...
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Ungheria
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
Stato dell'Europa centrale. L'U., che al censimento del 2001 aveva registrato 10.197.119 ab., con una densità di 109 ab. per km2, sta sperimentando [...] nella creazione di un'economia di mercato e avevano promosso politiche liberiste e di riduzione di spesa, nel tentativo di sanare il deficit e di riequilibrare i conti dello Stato. La crescita degli investimenti stranieri che un tale indirizzo aveva ...
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THATCHER, Margaret Hilda
Francesca Socrate
Donna politica inglese, nata a Grantham (Lincolnshire) il 13 ottobre 1925. Proveniente da una famiglia di piccola borghesia commerciale agiata, si laureò in [...] . Ma le misure annunciate per il suo terzo mandato (che prevedevano forme di privatizzazione nei settori della sanità, dell'istruzione, delle aziende elettriche, idriche e dei servizi professionali), nonché alcuni suoi interventi censori sulla stampa ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] e il servizio di statistica, svolgendo pure le funzioni di ufficiale sanitario e presidente della commissione comunale di Sanità, di membro della congregazione di Carità, di ispettore delle scuole e delle caserme, di presidente della commissione di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] , sulla scorta dei toni enfatici delle orazioni celebrative del dogato, che il G. fu allora designato come preside della Sanità e che si prodigò con eccezionale coraggio e dedizione al proprio compito, ma il Casoni - molto documentato sull'argomento ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] .); P. Fortini, I primi passi marmartdi A. C., in Riv. di cultura marinara, XXII (1947), pp. 18-47; R. Lefevre, L'ultimo viaggiodel "San Carlo", ibid., pp. 25-39; L'ind. armat. nei territ. d. Stato pontificio, a cura di M. Gabriele, in Arch. econ. d ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] revisore e regolatore del Dazio sopra la concia dei cuoi (8 aprile) dopo l'annullamento dell'elezione a sopraprovveditore alla Sanità del 7 gennaio, nella commissione dei quattro sopra le Entrate e le spese pubbliche (4 novembre), nel gennaio 1624 il ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] per divenire savio del Consiglio (14 febbraio-30 giugno 1576); quindi il 31 dicembre era stato nominato sopraprovveditore alla Sanità. A Venezia infieriva la peste, e questo può forse spiegare perché al F. - che diversamente da molti colleghi non ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] ausiliaria per gli ufficiali, l'istituzione del Tiro a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazione di sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei sottufficiali (luglio '83) e l'istituzione dell'ispettorato di cavalleria ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...