Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] , che il livello d'infettività circolante in Italia negli anni Novanta, prima cioè dell'introduzione di provvedimenti di sanità pubblica mirati a eliminare tessuti bovini ad alto rischio per il consumo umano, è stato circa 100 volte inferiore ...
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TERAPIA GENICA
Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti [...] prevedono le prime applicazioni commerciali della t.g. entro la fine del 20° secolo, e l'Organizzazione Mondiale della Sanità ipotizza per lo stesso periodo le prime guarigioni dall'emofilia. La discussione è però ancora aperta: a tutt'oggi, mentre ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] time, ed. J.T. Fraser, F.C. Haber, G.H. Muller, New York, Springer, 1972.
G. Bateson, Steps to an ecology of mind, San Francisco, Chandler, 1972 (trad. it. Milano, Adelphi, 1977).
J.S. Bruner, The organization of action and the nature of adult-infant ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] luglio 1789 egli veniva chiamato alla cattedra di mdicina e, l'anno dopo, anche a quella di chimica presso l'ospedale San Giovanni di Torino. Si era voluto così riconoscere i meriti dei suoi primi studi a larga base sperimentale, compiuti soprattutto ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] del medico si scontrava col disservizio degli addetti. Nelle lettere e nei rapporti che il F. inviava ai conservatori di Sanità si lamentava soprattutto che si fosse pensato a ricoverare nel lazzaretto soltanto i poveri della città e non quelli delle ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] rossa. Ottenne numerose onorificenze, la più prestigiosa delle quali fu certamente la medaglia d'oro al merito della Sanità pubblica.
Lasciò oltre 200 lavori scientifici. I settori che maggiormente approfondi sono la tisiologia e la fisiopatologia ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] al Forlanini, frequentata da numerosi medici italiani, da borsisti stranieri e da medici inviati dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Il F. divenne direttore vicario del Forlanini nel 1952, e successivamente, nel 1959, quando venne separata la ...
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medicina genomica
Disciplina che studia le funzioni e le interazioni tra tutti i geni del genoma, e la loro interazione con fattori ambientali. L’evoluzione delle conoscenze sulla struttura e il funzionamento [...] la malattia. Da questo punto di vista, la medicina genomica ha implicazioni sempre maggiori nell’epidemiologia e nella sanità pubblica, poiché mette in evidenza la possibilità di attuare strategie mirate per ridurre l’incidenza di malattie all ...
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tossoide
Rino Rappuoli
Tossina detossificata che tuttavia conserva integra la capacità immunizzante; viene anche chiamata anatossina. Attualmente, i vaccini più conosciuti costituiti da tossoidi sono [...] vaccini contenenti le rispettive anatossine, è stata uno degli interventi sanitari di maggior successo, consentendo la totale scomparsa dei casi di malattia nei Paesi in cui questa misura di sanità pubblica è stata adeguatamente applicata.
→ Vaccini ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] con disabilità, laddove all'articolo 14 sancisce il divieto di discriminazione. Con l'Accordo parziale nell'ambito sociale e della sanità pubblica, sottoscritto nel 1959 da sette paesi tra cui l'Italia (oggi sono 18) e otto osservatori, la politica ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...