DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] troverà a trattare la spigolosa questione del feudo di Taiedo.
Taiedo era un piccolo feudo situato nei dintorni di San Vito al Tagliamento, conteso per ragioni successorie e poi di compravendite tra membri delle famiglie Altan e Savorgnan. La causa ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] .
Quanto alle banche cattoliche, la prima fu la Banca San Paolo di Brescia, fondata da Giuseppe Tovini29, seguita da di responsabilità nell’Odc. Nel 1888 fondò a Brescia la Banca San Paolo e nel 1895 a Milano il Banco Ambrosiano. Contribuisce alla ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , finché questi è indisposto, nella carica di depositario alla Zecca - è successivamente provveditor alle "cazude", provveditor alla Sanità, avogador di Comun. Di impianto robusto e di notevole vigore argomentativo il suo discorso "di eriger un banco ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] governatorato di Savona nel marzo 1690; il 15 apr. 1689 entrò nuovamente tra i Censori, il 5 marzo 1691 nell'ufficio di Sanità; il 13 luglio 1694 fu eletto al magistrato della Misericordia, dal quale passò l'anno successivo (4 luglio) all'ufficio del ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , giudice nel 1804 del tribunale di revisione presso la Sezione commerciale di appello, membro della Commissione dipartimentale di sanità, fu nel 1808 chiamato a far parte della Commissione delle fabbriche dell'università di Bologna.
Pur dedicandosi ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] , svolse il ruolo di delegato per il Regno sardo per la firma di una convenzione di salvaguardia della sanità pubblica fra gli Stati partecipanti. Eletto presidente della commissione incaricata di rivedere gli ordinamenti che regolavano i rapporti ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] ufficiale sulla vita del L.; le principali genealogie ne indicano la data di morte al 1573, ma i Necrologi dei provveditori alla Sanità non ne fanno parola.
Se fu ben poca cosa la presenza del L. nella politica veneziana cinquecentesca, la sua fama è ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] di tempo: nel marzo del 1531 il D. fu nominato, per quattro mesi, e poi riconfermato per altri quattro, ufficiale di Sanità. La magistratura era stata istituita, già nel 1527, con lo scopo di controllare, prima in periodi di epidemia e poi anche in ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] 1973) fu successivamente ministro delle Partecipazioni statali (IV e V governo Rumor, 7 luglio 1973 - 3 ott. 1974), della Sanità (IV governo Moro, 23 nov. 1974 - 16 genn. 1976), nuovamente dei Lavori pubblici (V governo Moro e III governo Andreotti ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito di cinque fratelli, nacque a Venezia il 7 luglio 1579 dal procuratore Giovanni di Andrea e da Marietta Priuli, nipote del doge Antonio. Si dedicò all'attività [...] sopra i Danari dal 26 ott. 1629 al 25 ott. 1630, il 30 novembre di quell'anno era nominato sopraprovveditore alla Sanità. Venezia, infatti, si trovava a dover fronteggiare la peste. Segnalata da alcuni mesi in casi isolati, nell'autunno l'epidemia ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...