Madhva Filosofo e teologo indiano (n. Pājakakṣetra, Karṇāṭaka, 1238 ca
m. 1317). È autore di 37 opere, fra cui un commento alla Bhagavadgītā, commenti al Brahmasūtra e a varie Upaniṣad, un commento [...] quinto Veda, che consiste in Mahābhārata (la maggiore epica indiana, di cui è parte la Bhagavadgītā), (Mūla)rāmāyaṇa (l’altra principale epica sanscrita, che racconta le gesta di un avatāra di Viṣṇu), Purāṇa (classe di testi mitico-religiosi ...
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WEBER, Friedrich Albrecht
Ambrogio Ballini
Indologo, tra i più illustri e fecondi del sec. XIX, nato a Breslavia il 17 febbraio 1825, morto a Berlino il 30 novembre 1901. Letteratura vedica nelle sue [...] , inviatovi dalla R. Accad. di Berlino, fu a Londra e a Parigi per esaminarvi le copiose raccolte di manoscritti sanscriti posseduti da privati e da biblioteche. Libero docente nel 1848 all'università di Berlino, vi veniva assunto alla cattedra di ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] caste composto molto probabilmente nel I sec. d.C., contiene nel suo nucleo originario il più antico insieme di presagi completi in sanscrito. Gran parte delle protasi comporta la presenza della Luna in una delle case (nakṣatra) e in base a questo si ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] esempio del primo genere è il Rāmāyaṇa, del secondo genere il già accennato Nagarakrtagama. Queste poesie sono redatte in metri sanscriti e si chiamano kakawin, il che si può rendere press'a poco con "poesia artistica". Si hanno inoltre poesie in ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] formano una progressione geometrica di ragione 1/4.
Nel calcolare il volume del cilindro centrale l'autore cita un verso sanscrito che prescrive la formula c=3d+(16d+16)/113 per la circonferenza di un cerchio di diametro d. Questa strana formula ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] nella musica vedica, assai anteriore alla nostra era, l'unità di tempo, chiamata krasva (breve), corrisponde al laghu della teoria sanscrita e vale un mātrā, cioè un tempo. Valori di durata inferiore sono il quarto di tempo, anumātra, e la semi-mātrā ...
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GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
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L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] giavanese specialmente perché il numero delle parole prese dal sanscrito è molto ridotto. In cambio compaiono parole prese dall Rama.
La metrica dell'antico giavanese usa i piedi metrici sanscriti. Ogni verso ha un numero prescritto di sillabe; e le ...
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. Il ramo baltico della famiglia linguistica indoeuropea è rappresentato presentemente da due sole lingue: il lituano e il lettone. Di un'altra lingua baltica, parlata un tempo dal popolo che diede il [...] , da cui il gotico sunus, ted. Sohn, differisce solo nella quantia della prima sillaba), výras "uomo" (sanscr. vīraḥ, lat. vir da *vĭros), ẽsti "è" (sanscr. asti, greco ἐστί, lat. est). In generale nelle lingue baltiche il vocalismo originario è più ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] ). Come essi riconoscono, i più importanti tra questi principî facevano parte del retaggio culturale comune a tutti coloro che parlavano sanscrito.
Una grammatica è un sistema di regole che rende conto sinteticamente dell'uso, e la maniera in cui le ...
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Nyaya
Nyāya
Termine sanscr. usato in varie accezioni, tra cui «pensiero metodico», «legge razionale», «argomento sistematico», e che indica il sistema filosofico fondato sul Nyāyasūtra («Gli aforismi [...] del N. è messo in discussione da importanti studiosi, come Daya Krishna, i quali sostengono che nella letteratura sanscrita l’obiettivo salvifico menzionato a inizio trattato sia più una consuetudine di rito che un vero e proprio proposito ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
sandhi
〈sàndhi〉 s. m., sanscr. [propr. «legamento»; comp. di sam- «assieme» e tema di dhā- «porre, fare»; cfr. l’etimo di sintesi]. – Nella grammatica sanscrita (dalla quale l’uso si è esteso anche ad altre lingue) l’insieme degli adattamenti...