Sanscritista (Leschnitz, Slesia, 1822 - Bonn 1907); allievo di F. Bopp, di C. Lachmann e di A. Boeckh, iniziò le sue indagini con studî sui primi monumenti linguistici umbri (1849-1851). Dal 1850 libero [...] il suo nome alla prima edizione completa del Ṛgveda (1861 e 1863) e a un'imponente attività nella catalogazione dei manoscritti sanscriti di Oxford (1859-1864), di Cambridge (1869), di Firenze (1892), di Lipsia (1901) e di Monaco (post., 1909). Il ...
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Orientalista e storico delle religioni statunitense (n. Newark, New Jersey, 1875 - m. 1955); collaborò con J. Hastings nella direzione della Encyclopedia of religion and ethics, e diresse (1915-18) la [...] religioni dell'India e della Persia (Foundations of the Iranian religions, 1929), pubblican do anche saggi filologici e linguistici (Indo-iranian phonology, 1902; Introduction to semitic comparative linguistics, 1935) e traduzioni da testi sanscriti. ...
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WEBER, Friedrich Albrecht
Ambrogio Ballini
Indologo, tra i più illustri e fecondi del sec. XIX, nato a Breslavia il 17 febbraio 1825, morto a Berlino il 30 novembre 1901. Letteratura vedica nelle sue [...] , inviatovi dalla R. Accad. di Berlino, fu a Londra e a Parigi per esaminarvi le copiose raccolte di manoscritti sanscriti posseduti da privati e da biblioteche. Libero docente nel 1848 all'università di Berlino, vi veniva assunto alla cattedra di ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] mondiale della sanità, è stato eradicato.
Il v. e alcuni metodi per combatterlo sono descritti in testi medici sanscriti e la sua presenza nel subcontinente indiano sembra accertata da alcune migliaia di anni. Secondo alcuni autori, certe stimmate ...
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KUMĀRAJĪVA
Giovanni Vacca
. Celebre monaco buddhista nato a Kucha, vit. ino a Turfan, nel Turkestan, da genitori indiani, verso il 344 d. C., morto a Chang-an (Si-an), in Cina, nel 413 d. C. Suo padre [...] di opere, una cinquantina delle quali si ristampano ancora. Avendo constatato che lo stile prolisso dei testi sanscriti ripugnava ai Cinesi, tradusse liberamente, condensando e abbreviando la forma, ma chiarendo il senso. Secondo la tradizione ...
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Missionario e linguista, nato ad Antim il 7 maggio 1814, morto a Kodaikanal il 28 agosto 1891. Studiò a Dublino e a Glasgow; s'interessò principalmente delle ricerche di filologia comparata anche quando [...] ; lo studio delle lingue non ariane dell'India deve a lui moltissimo. Oltre alla pubblicazione di parecchi testi sanscriti trovati nell'India meridionale e alla revisione accuratissima della versione tamil della Bibbia, il C. si distinse per ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] cui la sillaba ‒ come si è detto ‒ è divisa in due metà, Xie Lingyun si servì del fanqie per il suo glossario di termini sanscriti che modellò sui dizionari cinesi per rime. Il glossario non si è conservato, ma un brano in cui Xie Lingyun descrive l ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] m̥ *í > ar. *am *an (davanti a vocale) *a: p. es.: sanscr. śatam, avest. satəm, gr. (ἑ)κατόν, lat. centum. La parziale scomparsa delle i u; indoeur. *ṇ ṃ > ant. ind. a: p. es.: sanscr. śatam, gr. (ἑ)κατόν, lat. centum, ted. hund(ert); b) una ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , aK denota 'a i u ṛ ḷ', iK denota 'i u r l', yaṆ denota 'ya va ra la' e aC denota le vocali; nel sanscrito le vocali i, u, ṛ e ḷ se seguite da vocali diverse sono sostituite rispettivamente dalle semivocali y, v, r e l. Pāṇini inizia col formulare ...
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Stato dell’India (307.713 km2 con 106.894.000 ab. nel 2008); capitale Mumbai. Comprende l’angusta pianura litoranea del Konkan, la sezione settentrionale dei monti Ghati Occidentali, e, verso l’interno, [...] amministrativo del 1960, con la parte sud-orientale dell’ex Stato di Bombay.
Mahārāṣṭrī è il nome dato dagli autori sanscriti a una particolare forma di pracrito secondario parlata nel M., nota sia per le opere dei grammatici locali sia per l ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
mahatma
‹mahàtma› s. m. [hindī mahātmā ‹mahàatmaa›, dal sanscr. mahātmān- (nomin. mahātmā), propr. agg. «magnanimo», comp. di mahā- «grande» e ātmān- «anima»], invar. – Termine che, nei testi religiosi e filosofici sanscriti, indica l’Essere...