FRANCESCHINI, Camillo
Carla Casetti Brach
L'attività tipografica del F. ebbe inizio nel 1564 a Venezia unitamente al fratello Francesco. Della loro vita si hanno poche notizie, desumibili sostanzialmente [...] fu più intensa nel 1567. In questo anno stampò, infatti, cinque edizioni, fra cui una bella edizione dell'opera di F. Sansovino, Il simolacro di Carlo quinto imperadore, in collaborazione con I. Mantelli. Qui compare un'altra marca, un quarto di luna ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] dopo la cessazione dell'attività dell'azienda, e potrebbe essere stata ispirata da una statua della Speranza di Iacopo Sansovino che si trova nella chiesa del Salvatore, accanto alla stamperia del Ginammi.
Il G. lavorò inizialmente alle dipendenze ...
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GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] gli scrittori O. Lando e P. Aretino, con i musicisti del circolo di Willaert, con F. Sansovino, figlio dell'architetto e scultore J. Sansovino, e con il gentiluomo D. Michiel.
Si nota nelle edizioni di Antonio una prevalenza di composizioni vocali ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] e ricordata nelle Lettere di Andrea Calmo, la elogia in termini perfino eccessivi Aretino in una lettera indirizzata proprio a Sansovino, e se ne fa menzione nell'Angelica innamorata di V. Brusantino, pubblicata dallo stesso M. nel 1550.
Fonti e Bibl ...
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FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] il F. prestò la propria opera di tipografo per molti librai veneziani. Ebbe, tra l'altro, rapporti con Francesco Sansovino e Anton Francesco Doni. Con la collaborazione del primo in particolare pubblicò nel 1574 delle Composizioni volgari e latine ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] ai Medici, raggiunse Venezia. Qui egli riprese la sua attività di maestro, insegnando il greco anche al giovane F. Sansovino (Del secretario… libri VII, in Venetia, appresso Cornelio Arrivabene, 1584, p. 219 v), e collaborò all'edizione di alcuni ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] si valse del tipografo anche per pubblicare suoi lavori. Collaborarono con il G. anche A. Brucioli, L. Domenichi, F. Sansovino, F. Baldelli, R. Nannini, T. Porcacchi da Castiglion Fiorentino, O. Toscanella, F. Turchi, Alfonso de Ulloa. Tutti costoro ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] ciceroniane, apparsa tra 1582 e 1583. Interessante, ma affetto anch'esso da pesanti sospetti di plagio (ai danni di F. Sansovino, e prima ancora di B. Tomitano), il tentativo del M. di tracciare una figura ideale in Il perfetto gentil'huomo (Venezia ...
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nicchio
nìcchio s. m. [lat. mītŭlus o mȳtŭlus o mȳtĭlus (v. mitilo), con passaggio non bene spiegato di m- a n- (per cui v. nespola)]. – 1. a. La conchiglia dei molluschi (in genere, con riferimento alla conchiglia univalve): spiaggia morbida...
loggetta
loggétta s. f. [dim. di loggia]. – 1. In genere, piccola loggia; la parola è usata spec. per indicare le loggette adottate in architettura come motivo formale o ornamentale: la l. del Sansovino, alla base del campanile di S. Marco...