ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] priori non potevano lasciare né notte né giorno la dimora dell'ufficio, che ora era il palazzo della Signoria), l'11 giugno, , sul cui coperchio era scritto "Dantis ossa a me Fra Antonio Santi hic posita anno 1677 die 18 octobris", e sul fondo "Dantis ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] . N. De Majo; e successivamente venne sospeso dall'ufficio e invitato a Napoli a giustificarsi. A queste misure Carlo, Dodici lettere inedite di M. A. al conte Michele Amari di Sant'Adriano, in La Sicilia nel Risorgimento italiano, I (1931), pp. 113- ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la linea antiottimatizia del Soderini. Ma il 7 novembre fu cassato dall’ufficio; il 10, condannato a un anno di confino entro il dominio ), il M. si ritirò nel podere dell’Albergaccio, a Sant’Andrea in Percussina. E qui, mentre pur tentava, contando ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] caduta di Capponi, il G. si era isolato a Santa Margherita, assorto nella stesura delle sue Cose fiorentine. Aggravandosi . In questa prosa condizionata dalle circostanze e per obbligo di ufficio si dà un G. tutto risolto nel fattibile, che scrive ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Tiraboschi scoprì nell'archivio segreto di Castel Sant'Angelo un codice melantoniano dal titolo Dell' : proprio da questo dipende la distinzione tra "arte" e "ufficio" della retorica. Intendendo la retorica come un procedimento dimostrativo di una ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tentativo di ottenere una detenzione nella prigione di Castel Sant'Angelo, impotente lo stesso Riario con l'irremovibilità del Mantova. Venuto il Nevers in Italia a mo' di portavoce ufficioso della Lega cattolica - è ben per caldeggiare questa che a ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del Vaticano, come reggente della sezione tecnologica dell'Ufficio centrale: in tale veste allestì la centrale elettrica G.: lo scrittore come delinquente, Milano 1997, G.C. Roscioni, Il duca di Sant'Aquila. Infanzia e giovinezza di G., Milano 1997. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] suo rientro nella carica immediatamente avvenuto. A questo ufficio avrebbe rinunciato il 25 sett. 1457 a favore s., 822; J. Monfasani, Pletone, Bessarione e la processione dello Spirito Santo, ibid., p. 846; A. Pontani, Firenze nelle fonti greche del ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] venne condotto a Milano per essere iscritto alle scuole di Sant’Alessandro (le Arcimbolde) tenute dai barnabiti dove, una volta diretta del mondo dell’aristocrazia lombarda che l’ufficio ricoperto gli concedeva, incisero non poco nella formazione ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , aveva dovuto compiere nella capitale per esigenze d'ufficio. Analogo soggetto, ma impianto diverso, in Roma III, Milano-Napoli 1972, pp. XIX s., 835-70; G. Luti Introduzione a Sant'Isidoro, Firenze 1972, p. 5-23; G. Zaccaria, Introd. a Nemesi o ...
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offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...