La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] . Il 24 febbraio 1616 i consulenti teologici designati dal Sant'Uffizio diedero il loro parere, sostenendo che le dottrine del oggetto di studio. Gassendi, Hevelius, Francesco Fontana, Eustachio Divini e altri disegnarono ciò che essi credevano di ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] tema, ben attestato in esempi romani di Tuscania e di Castel Sant'Elia, fa rimarcare il risalto inciso rispetto al piano di fondo affinità stilistiche con le Storie del martirio di s. Eustachio, provenienti da S. Maria del Popolo, fanno registrare ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] da Varazze (ad esempio la Leggenda di s. Eustachio). Fin dall’origine i racconti destinati a confluire nelle monumentali edizioni di D. M. Manni, che nel 1731-35 stampa le Vite dei santi Padri (con app. di leggende), e di G. Bottari, il quale tra gli ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nel maggio 1500, il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio (l'attuale palazzo Madama); da allora, fattosi maturo, egli fu in completamento dell'ornato con cui Andrea Sansovino rivestì la Santa Casa di Loreto. Dentro Roma, fu proseguita l' ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] essere ritenuto responsabile qualora il B. fosse caduto nelle mani di Eustachio il monaco o degli uomini di suo figlio che, con le fila del clero inglese lo spirito di rivolta verso la Santa Sede; erano stati privati dei loro benefici per ordine del ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] del cardinal Alessandro Farnese) in S. Eustachio (1559 circa); seguirono nei primissimi anni Madrid 1992, ad ind.; Per Taddeo e F. Z. nelle Marche, a cura di B. Cleri, Sant’Angelo in Vado 1993 (in partic. G. Cucco, Regesti, pp. 109-120); F. Z. e ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] . Collegio come cardinale diacono del titolo di S. Eustachio, in occasione di una promozione cardinalizia nella quale Antonio Antonio da Todi, il "passetto" che collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo. L'11 ag. 1411 G. scomunicò Ladislao, il 9 ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] dei due fiumi, che erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare buone e un po' con una dimostrazione di forza, la dedizione alla Santa Sede. Il 26 sett. 1739 un breve papale ordinò all'A. ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] 15° secolo.Anche nell'abbazia di Pomposa, dove V. data 1351 gli affreschi nell'abside (Cristo in gloria e santi, Storie di s. Eustachio), ben diversa è la fattura delle parti autografe rispetto a quelle degli aiuti all'opera nella navata (Storie del ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] segnalazione del maestro: nel 1653 dipinse un S. Eustachio, un Buon samaritano, una S. Maria Egiziaca e una introduzione al gran teatro del barocco Roma 1967, p. 107; G. Martinetti, Sant'Ignazio, Roma 1967, pp. 82-85; H. Waga, Vita nota e ignota dei ...
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tuba1
tuba1 s. f. [dal lat. tuba, voce d’incerta origine]. – 1. Presso gli antichi Greci e Romani, tromba di guerra: di bronzo, rettilinea, con l’estremità imbutiforme, veniva usata, oltre che in guerra, nelle cerimonie religiose, nei funerali,...