TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] quasi due decenni dopo, nel corso della XII Promotrice del 1875, e, soprattutto, nel teatrale Un esame rigoroso del Sant’Uffizio (Napoli, Museo civico di Castel Nuovo).
Il dipinto, uno dei principali esempi di scena storica dell’autore, illustra il ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] di vita), diffidata dal cantar laudi e pregare, sottoposta a sorveglianza continua, minacciata a più riprese d'esser deferita al Sant'Uffizio con tutti i parenti. La mancanza di notizie fece sì che a Napoli si diffondesse la voce che essa fosse stata ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] Meersseman, II, Padova 1970, pp. 829-848; P. Lopez, Il movimento valdesiano a Napoli. Mario Galeota e le sue vicende col Sant’Uffizio, Napoli 1976, pp. 60, 114 s., 170 s.; S. Caponetto, Aonio Paleario e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979 ...
Leggi Tutto
TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] chiarì: «C’è stato ben rasonato, ma non si sforza nesun; ognun può tener et galder il suo» (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, Processi, b. 11, f. III, c. 29r). La questione decisiva, però, non è se ci fossero scarti fra i princìpi e la loro ...
Leggi Tutto
SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] di studioso, chiamò Soglia Ceroni a far parte, come consultore, delle congregazioni degli Affari ecclesiastici straordinari e del Sant’Uffizio, e in quest’ultima posizione il prelato, nel 1838, raccomandò di valutare con rigore le costituzioni dell ...
Leggi Tutto
SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] bolla In eminenti, rafforzandone il valore. La bolla, redatta il il 6 marzo 1642 da Albizzi, assessore al Sant’Uffizio, condannava l’Augustinus di Cornelius Yansen (Giansenio). Il decreto finale della commissione fu consegnato il 26 luglio 1644, tre ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] di G. Galilei. Non a caso dopo la prima edizione del 1615, divenuta assai rara dopo l'intervento del Sant'Uffizio, la ripubblicazione della Lettera avvenne sempre in edizioni di opere galileiane: la sua traduzione latina fu inserita in appendice all ...
Leggi Tutto
SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] . cl. II, 349, c. 148). Di un memoriale di Severi al papa è rimasta traccia proprio nei verbali del Sant’Uffizio. Quanto alla scoperta della precedente abiura, è lecito pensare che anche Severi (come Nascimbeni) avesse abiurato all’epoca del processo ...
Leggi Tutto
SPADONI, Angelo.– Nacque il 3 ottobre 1880 a Borzano di Albinea, in provincia di Reggio Emilia, in una famiglia della piccola borghesia. Non sono noti i nomi dei genitori.
Assecondando la vocazione al [...] nell’agosto del 1948 un contatto diretto con la S. Sede, ma i colloqui che ebbe con i responsabili del sant’Uffizio confermarono la linea intransigente assunta nei suoi confronti dall’ordinario di Reggio Emilia, che lo pose di fronte all’alternativa ...
Leggi Tutto
ADORNO, Francesco
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova il 13 sett. 1533 da Vincenzo (m. 1576) e da Giroloma di Oberto Castiglioni. Secondo il Peragallo, sarebbe stato figlio di uno dei tre fratelli Adorno [...] a Milano, si fece portavoce dal pulpito delle richieste avanzate dal governatore. Il Borromeo reagì contro il Mazzarino, deferendolo al Sant'Uffizio. Il Mazzarino allora accusò l'A. al generale d'aver aggravata la sua situazione presso s. Carlo. L'A ...
Leggi Tutto
uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
offizio
offìzio s. m. – Variante di officio, ufficio, uffizio, non più in uso, ma conservatasi a lungo nella denominazione del Sant’Offizio, forma abbreviata e usuale per la Suprema Sacra Congregazione del Sant’Uffizio, fondata nel 1542 da...