La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] che la fede nostra dobbiamo mostrare colle opere buone e sante, meglio che colle vane esclamazioni o colla lungaggine di molte che qualche anno dopo, ancora in una lettera alla zia Cecilia de Budé, Cavour ribadiva che la fede religiosa non riposa ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] le absidi altomedievali di chiese romane, quali S. Cecilia in Trastevere (Krautheimer, 1937-1980, I). Lo , 1968) e in esempi affini della Spagna, come la decorazione romanica di Sant Quirze a Pedret (Demus, 1968), fino al tardo 11° e all'inizio ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] di personaggi come Bianco di Saint-Jorioz, L.A. Melegari, G. La Cecilia, N. Fabrizi, G. Lamberti, G. Giglioli, G. Modena ecc., ogni parte d’Europa cui poteva interessare l’ipotesi di una santa alleanza dei popoli da contrapporre a quella dei re, che ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] a termine, nel 1293, il ciborio della stessa chiesa di S. Cecilia.Se il ruolo e l'importanza di Pietro Cavallini sono ancora non del Adorazione dei Magi, dipinta nel 1423 per la sagrestia di Santa Trinita da Gentile da Fabriano, ne è la più palese ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Lucca, il canonico lateranense divulgatore della mistica affettiva di Gerson e "figlio spirituale" della "santa viva" Elena Duglioli dall'Olio, la committente dell'Estasi di s. Cecilia, cui la pala si ispira (Cortesi Bosco, 1990, pp. 72-74; 2002, pp ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] Bambino e solo dopo la contemplazione dell'icona la santa fu gratificata delle visioni. Questo tema è stato rappresentato, tra l'altro, su un dossale della cerchia del Maestro della S. Cecilia nella prima metà del sec. 14°, proveniente dal distrutto ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] 'aspetto più sacrale di R., quello cioè collegato al culto dei santi o dei martiri e ai luoghi che ne custodivano la memoria: in Domnica, S. Maria Nova (od. S. Francesca Romana), S. Cecilia, S. Stefano del Cacco, Ss. Nereo e Achilleo, ecc., occupò ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] -1664, a cura di Anne Jacobson Schutte, Bergamo 1990, pp. 103-113; Ead., Un caso di santità affettata: l’autobiografia di Cecilia Ferrazzi, in Finzione e santità tra medioevo ed età moderna, a cura di Gabriella Zarri, Torino 1991, pp. 329-342. Sulla ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] di essere mogli e madri e, attraverso questa vocazione, le donne avevano avuto la possibilità di accedere alla santità. Il rifiuto del compito muliebre le avrebbe riallontanate dalla famiglia unico luogo di santificazione. Quindi, l’emancipazione e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] i grandi cibori di S. Paolo f.lm. e di S. Cecilia o il sacello di Bonifacio VIII (1296) già sulla controfacciata di S 1983, pp. 63-113; J. Osborne, The Tomb of Alfanus in Santa Maria in Cosmedin, Rome and its Place in the Tradition of Roman Funerary ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...