Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di essere, appunto, terreni strumenti della volontà di Dio. La «santa cittade» - come Dante chiama Roma - è, dunque, la sede della vita e abbandona il retto uso della ragione che gli indica il giusto cammino, non è, infatti, un vero uomo, ma è come « ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] dovrà dirigere la nuova schola dei putti 'giusta la lettera pastorale'; dovrà dirigere musiche canto / come s'apre il giglio al sol. / A te l'inno viene, o Santo / sulle candid'ali a vol. / Cielo azzurro, viva fiamma / acque, erbe e spiche ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dei primi anni Settanta, a cui, secondo me giustamente, questo dettaglio è stato attribuito da Marani18.
Dal e se tu volessi dire che modo ho a fare la vita d’uno santo compartita in molte storie ‘n un medesima faccia, a questa parte ti rispondo ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] Siamo a S. Rocco, per la grossa festa del santo protettore sanitario della città. L'encomio fatto da Coryat : Manca la sicurezza all'opre ingiuste./ Nerone: Sarà sempre il più giusto il più potente./ Seneca: Ma chi non sa regnar sempre può meno ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] impietosiva il pubblico, che tendeva a considerarla una giusta pena aggiuntiva: "siché credo sentisse una crudel , coll. 403-404; X, col. 568; XII, col. 240).
60. A. Niero, I santi, p. 88; G. Musolino, Feste, pp. 222-223; E. Muir, Il rituale, p. ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] non astrattamente universale, indica forse anche oggi una giusta direzione di risposta, ma così indeterminata da essere un uomo solo perché ‟È la storia di tutta la vita che è santa e buona da raccontare, e di noi bipedi che la condividiamo con i ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ricorda a Umberto Merlin «che saranno apprezzate nella giusta luce queste direttive che, a nome dell’Episcopato Luigi Maglione che il 3 giugno 1927 comunicava al cardinale Gasparri che il santo padre «mi consegnò una somma, la quale, calcolata in fr. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] ‘paragone’ tra le arti, tra l’evocazione in pittura del santo e la sua celebrazione in scultura. Ha insistito sulle sue convinzioni fossa per cercare la terza91. Il soprintendente, nel quale giustamente, credo, è stato riconosciuto lo stesso Piero, ne ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] quegli anni. Gli studi su di essa ne mettono giustamente in luce sia la parentela formale con il Dandolo 1975, pp. 1277-1302, in partic. p. 1291.
167. G. Cracco, Dai santi ai santuari, p. 32.
168. È un'espressione di Giovanni Miccoli, La storia ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] Galerio nel maggio del 311, Massimino Daia rivendicava a giusto titolo per sé: quest’ultimo infatti era già stato Flavius.
134 CIL VI 40790.
135 L’iscrizione che documenta la fondazione di Sant’Agnese è stata tramandata: ICUR II, p. 44 = ILCV 1768.
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...