Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] battezzo nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo". Con un vocabolo consacrato dall'uso della teologia scolastica e improntò una sua religiosità, al Verrocchio che effuse la luce. Nell'arte del Rinascimento e in quella moderna si ...
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Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] sue istituzioni. Che se poi la maggiore conformità dei Santi Padri alla concezione cattolica che non alle idee protestanti, Raimondo Alberici; e altre lettere e scritti minori hanno veduto la luce a cura di U. Lämmer (in Analecta romana, Roma 1861 ...
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Storico, medico, cultore di musica, uomo politico, nato a San Giorgio del Canavese il 6 novembre 1766; laureato in medicina a Torino nel 1786; carcerato per ragioni politiche (maggio 1794-1795); medico [...] (1833); morto a Parigi il 10 agosto 1837; sepolto a Santa Croce di Firenze (1875), ove gli fu elevato un monumento (1903 Il Camillo o Veio conquistato, cominciato nel 1809, e dato alla luce intero a Parigi nel 1815 e, nuovamente, con note aggiunte ...
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Nacque nella marca d'Ancona a Civitanova il 19 giugno 1507, da un Giambattista speziale e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia. Fece i suoi studî a Firenze, dove conobbe Benedetto Varchi; ancora [...] suo buonumore in due licenziose dicerie, l'una chiamata di Santa Nafissa, l'altra detta Nasea, e nel commento alla Ficheide pastorali, a Parma nel 1784. Altre cose minori videro la luce solo nell'età moderna: una versione di dodici lettere di Seneca ...
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LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] Milano 1911. Dopo d'allora varî studî videro la luce sull'argomento, elencati da E. Verga, in Thieme -1932), pagine 251-62; E. Mazzetti, La Crocifissione nella chiesa di Santa Maria degli Angeli in Lugano e la morte di Bernardino Luini, in Rivista ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] Austria, e specialmente dopo che, per aver dato alla luce il principe ereditario, la regina entrò a far parte dei Borboni, Roma 1907; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la Santa Sede e il regno delle due Sicilie, Firenze 1929; A. Alberti, Atti ...
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Assumendo il termine nel senso più ampio di lettera pontificia destinata alla totalità del clero e dei fedeli del mondo cattolico, o di una determinata nazione, o almeno a una categoria di persone (per [...] sui recenti sviluppi della questione sociale alla luce della morale cristiana (iniziativa personale e intervento cattolici ungheresi, nel millennio della nascita e del battesimo del santo re; l'epistola apostolica Benignissimus Deus (22 febbraio 1965) ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 13 febbraio 1682, morto ivi il 28 aprile 1754. Giovanissimo, stette nella bottega di suo padre, Giacomo, intagliatore di legno [...] da lui dipinti, probabilmente due anni innanzi, per il soffitto dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia. Del '32 è la tela con sentì più fortemente il rinnovato problema della forma investita dalla luce. In seguito, durante il soggiorno del P. a Bologna ...
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VITTORE III papa (Desiderio di Montecassino)
Mario Niccoli
Appartenente a una famiglia principesca di Benevento, nacque nel 1027. Si diede alla vita monastica a Cava dei Tirreni e quindi nell'abbazia [...] di Santa Sofia in Benevento. Desiderio fu in relazione con i maggiori esponenti della rif0rma ecclesiastica ai tempi di Leone IX, di quelle stesse circostanze favorevoli che si erano andate facendo luce, in Germania e in Italia, dopo la morte di ...
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LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] del L. come maestro di cappella dell'Accademia dello Spirito Santo in Ferrara. In questa città egli fece rappresentare, nel l'ultima sua opera, Publio Elio Pertinace, che vide la luce in Venezia, il 23 aprile 1685 egli fu nominato direttore della ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...