GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] dunque come uno sperimentatore e innovatore, come colui che "diede forse luce a tutti gli altri nel cantare affettuoso" (P. Della Valle, raccolta di P. Nenna Responsori di Natale e di Settimana santa a 4 voci, Napoli 1607), che rispecchiano in pieno ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] nel clima del bernismo romano, La statua della Foia, ovvero di Santa Nafissa, che è forse l'invenzione più felice che il C. , il rimatore e l'uomo di teatro accomunati sotto la luce un po' tetra del letterato benpensante e socievole.
Opere: Del ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Serlupi Crescenzi, ministro di S. Marino presso la Santa Sede, gli offrì protezione. Le esperienze di questo 'ultimo sia per ciò che erano in se stessi, sia per la luce che gettavano sui processi creativi degli artisti dai quali erano stati eseguiti. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] un pizzico di perfidia, ci sono voluti per scorgere le qualità d'Innocenzo XII, forse perché nascoste dall'"abisso di luce della sua santa modestia".Ritornato alla diocesi, il D., anche se l'età non gli permette la mobilità d'un tempo, non rallenta ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] fa esplicito riferimento ai coevi lavori alla cappella Cesi. Alla luce di quanto è ora noto sui lavori che in quegli anni 160-169, 173, 178, 184, 196, 201, 309; Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza papale,a cura di C. Spantigati-G ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] per aver spregiato il culto di Maria, nonché quello dei santi (una denuncia contro di lui venne allora stracciata dal maestro cause e principii motivi" sono "intrinseci" e la "divina luce è sempre presente"; "ogni contrarietà si riduce a l'amicizia", ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di un antico commediografo, Lepido, da lui rimessa in luce da un vecchio codice: solo dieci anni più tardi, . Potiti (1433),che doveva essere la prima di una serie di vite di santi e martiri, intrapresa su invito del Molin, a cui essa è dedicata; ma ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] egli possedeva soltanto un podere a Tobbiana e una vigna a Sant'Anna, nei dintorni di Prato). Inoltre, il G. persone cui in essi si allude, solo nell'ambito e alla luce della poesia burlesca e burchiellesca del primo Quattrocento fiorentino.
Fonti e ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Di Pietro, Pacca, Gabrielli, Somaglia, Mattei). Alla luce della decisiva azione dal C. condotta in questa di A. Roveri-M. Fatica-F. Cantù, ibid. 1973; A. Roveri, La Santa Sede tra Rivol. francese e Restaurazione. Il card. C. 1813-1815, Firenze 1975 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Emilia a guardarti il portello Che il nome suo [leggi: la Santa Croce] ritrovò santa Eléna". E non è da escludere che l'"allogiamento" ("l facile sfruttamento di filoni di testimonianze venute alla luce, rispondono tuttavia e insieme sono stimolo a un ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...