PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] che era stato studioso di diritto e consigliere di santa Chiara; Carlo Petra, anche lui consigliere e firmata con lo pseudonimo-anagramma di Fra’ Reale Patefol, che vide la luce solo nel 1924, pubblicata da Andrea Genoino in appendice al suo profilo ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] al corrente della sua attività: «intanto essendo usciti alla luce, fatiga di quattr’anni della mia debolissima penna, due , 29 maggio 1681) e ne aprì una per suo conto a Santa Maria la Nova (che avrebbe successivamente trasferito in via Toledo, nei ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] glielo impedirono. Di lì a due anni vedeva invece la luce a Venezia la Historia di Francia, dedicata dall'autore, il Hauser, III, Paris 1912, pp. 131 s.;P. Angiolgabriello di Santa Maria [P. Calvi], Biblioteca, e storia di... scrittori così della ...
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PELAGGI, Bruno Alfonso
Gabriele Scalessa
PELAGGI, Bruno Alfonso. – Nacque il 15 settembre 1837 nel comune calabrese di Serra San Bruno, nel rione Zaccanu, da Gabriele, di professione scalpellino, e [...] all’origine di O chi luci, o chi luci… (O che luce, o che luce!), risalente al 1893 o al 1894, che, pur riconoscendo l’importanza nel 1909, probabilmente mentre soggiornava per lavoro a Santa Caterina dello Jonio, nei pressi di Catanzaro, sperimentò ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] Amiconi morta solo tre anni più tardi dopo aver dato alla luce il primogenito Giambattista. Subito il B. si risposa con quale, scelto il nome programmatico di Fermo, intensifica la "santa" lotta contro l'eresia galileiana.
Le opere si susseguono ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] della polemica. Ma merito maggiore del G. fu portare "nuova luce anche sulla vita pubblica e privata" degli anni del Dovizi di fine V [1905], pp. 34-78) e I capitoli della fraternita di santa Croce di Urbino (ibid., pp. 256-273, 324-328).
Passò ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] dei testi scritti fino ad allora, che videro la luce in due plaquettes litografate, uscite grazie al sostegno finanziario degli . Così, nell'estate 1910 si recò per due mesi a Santa Marinella, su invito del barone Augusto Ferrero, il cui figlio ...
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DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] per "far la bona pasta" (I,12), la "diva / e santa medicina" (IV, 12-13) necessaria per convertire altri elementi naturali in oro : essa infatti "reduce / ogni corpo imperfetto a vera luce" (IV, 13-14). L'idea fondamentale è quella di seguire ...
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PALAZZI, Fernando
Chiara Di Giorgio
PALAZZI, Fernando. – Primogenito di tre figli, nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 giugno 1884 da Filippo e da Felicita Terenzi.
Seguirono Ferruccio (1886-1972) e Bianca [...] Loreto, dove il padre venne impiegato presso gli uffici della Santa Casa.
Compì studi classici, frequentando dal 1901 il R curare un’edizione del Decameron di Giovanni Boccaccio, che vide la luce nel 1955 con 101 tavole a colori di Gino Boccasile.
Nel ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] italiani. Il G. attese in seguito all'Istoria della santa vita e delle grandi cavallerie di re Luigi IX di Francia Archivio storico italiano, occupando l'intero XIV tomo (1849) vide la luce una serie di studi del G. in materia di filologia classica, ...
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santa Lucia
santa Lucìa. – 1. Santa vergine di Siracusa, martirizzata all’inizio del sec. 4°; per la tradizionale credenza che le fossero stati strappati gli occhi (leggenda nata dall’affinità del suo nome con quello della luce) è ritenuta...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...