ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] l'I. e Toschi si dedicarono principalmente all'incisione di ritratti di personaggi famosi (conservati alla Galleria nazionale di Parma): Ferdinando Paër (da F. Gérard), Niccolò Machiavelli (da SantidiTito), Vittorio Alfieri (da F.-X. Fabre), Carlo ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] 1886), eseguito in collaborazione con G. B. Mercati al quale spetterebbero le figure disanti in basso, realizzate in uno stile fortemente influenzato da SantidiTito.
Al C. dovrebbe spettare, per i suoi caratteri fortemente vasariani, un foglio con ...
Leggi Tutto
FURINI(del Furia, Furino), Filippo (detto lo Sciamerone)
Roberto Cannatà
Non si conosce la data di nascita del F., attivo come pittore fra la seconda metà del '500 e i primi decenni del secolo XVII, [...] Castello. Trasferitosi con la famiglia a Firenze, sarebbe entrato abbastanza giovane nella bottega diSantidiTito (Barsanti, 1974, 289). Il Baldinucci lo ricorda allievo del Passignano (III, p. 451). In seguito alla morte del padre il F. per poter ...
Leggi Tutto
CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] Girolamo conservato nella cattedrale, che mostra nel gusto del colore e nella tipologia del volto del santo l'influsso dei modi del pittore fiorentino SantidiTito conosciuto e studiato durante il soggiorno a Roma.
In Urbino, nel 1599, il C. lavorò ...
Leggi Tutto
BUTI, Domenico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore, nato a Firenze in un anno a noi ignoto, attorno alla metà del sec. XVI e morto nella prima decade del maggio 1590. Fu immatricolato all'Accademia del disegno, [...] è firmata e datata "Dominicus de Butis faciebat 1570".
Notizie d'archivio, pubblicate dal Colnaghi, lo fanno allievo diSantidiTito, ma il dipinto dello studiolo lo rivela piuttosto seguace del Bronzino, in parallelo ad Alessandro Allori, per il ...
Leggi Tutto
DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] stata colonia romana, e che il passo relativo del libro XLI diTito Livio vada letto Lucam e non Lunam. Nel 1780 indirizzò alle chiesa di S. Romano di Lucca. Note di archivio, Lucca 1939, passim; T. M. Centi, L'attività letter. diSanti Pagnini ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ed è il maggiore centro politico-amministrativo e culturale di Israele.
Considerata ‘città santa’ da ebrei, cristiani e musulmani, G. è 68-70) per opera diTito comportò la rovina anche del Tempio (restano i grandi muri di sostegno della spianata e ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] A Timoteo, A Tito, A Filemone, e Agli Ebrei; c) epistole: di Giacomo, I e II di Pietro, I, II e III di Giovanni, di Giuda; d) rara è la Morte di Giuseppe e la sua Incoronazione. Legati per lo più all’iconografia dei santi sono i fatti narrati ...
Leggi Tutto
La città moderna, abbattuta la cinta muraria, si estese in vasti quartieri industriali, e iniziò un radicale rinnovamento del suo centro. Nel 1929, dopo che era stato approvato e reso esecutivo il piano [...] brixianorum series, Brescia 1755; G. Brunati, Vita e gesta disanti bresciani, Brescia 1856; F. Savio, Gli antichi vescovi d' Tito Speri, Brescia 1932; O. Bonafin, Tito Speri, Brescia 1932; L. Re, Tito Speri nel processo dei Martiri di Belfiore ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] ; facciate d'Angoulême e diSanta Croce a Bordeaux; S. di trionfo del Carrousel, di Ch. Percier (1812), è una graziosa composizione derivata dall'Arco diTito, ornata da numerose sculture di Cl.-M. Clodion e di J. Chinard; quello di Marsiglia, di ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
irrinviabile
agg. Detto di quanto non si può rinviare; che non deve essere rimandato ma va affrontato. ◆ Di certo la pace in Croazia è per buona parte un merito del coraggio con il quale la Santa Sede e la Germania hanno favorito il riconoscimento...