FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] , Cremonesi, Cremaschi e fuoriusciti bergamaschi si impadronirono di Romano di Lombardia e compirono un attacco, senza successo, in età avanzata e con la barba, viene presentato da alcuni santi, e le esequie del F., condotto alla tomba attorniato da ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, a cura di G. Romano, Torino 1995, pp. 222 s., 338; S. Saccomani Caliman, antico regime, Milano 2002, p. 38; V.A. Cigna Santi, Serie cronologica de' cavalieri dell'Ordine supremo di Savoia detto prima ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] per la collocazione politica e sociale di questo che è il più romano di tutti i cronisti.
L'I. era legum doctor ed è indicato (tra cui a Roma si contano anche canonizzazioni, anni santi, carnevale). Tutte queste minuzie sono raccontate non certo con ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] e Filippo doveva essere designata "romanamente" come quella "dei Santi Apostoli". Onde l'impressione, suffragata s'intende da una larghissima messe di ricordi di Roma, che probabilmente romano, di ambiente e di formazione, almeno, se non di nascita ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] e i cosiddetti quartodecimani che non celebrano la festa della santa Pasqua nel primo mese come gli ebrei. Conviene ricordare a la presumibile data del 183 per il martirio del senatore romano Apollonio, autore di un'apologia perduta, darebbe a lui il ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] completo ravvedimento, il nome di Egidio, il santo nella cui ricorrenza aveva provocato l'incidente delle , 401-403, 407, 714; III, p. 506; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, III, Berlin 1870, p. 619; [T.] Jung, La France et Rome..., Paris 1874, ...
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Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] una certa matrona romana di nome Lucina (E. Caspar, Geschichte, pp. 97-8; v. Marcello I, santo). Inoltre, l'accusa a M. si ritrova in un altro testo romano del periodo di papa Simmaco. Quasi al tempo della Passio fu, infatti, composto anche un altro ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] del tempo, come a quello di Melfi del 1067 e a quello romano del marzo 1074; nel 1068 ebbe poi l'onore di averne l'amicizia; ma anche quando canta la gloria e gli eroismi dei vari santi o quando l'anima sua si effonde nella preghiera, il cuore e la ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] Vigilio. Compì, inoltre, varie donazioni in onore dei santi titolari delle chiese visitate. Tale condotta non gli impedì indicativo dell'ottica e delle preoccupazioni che animavano il clero romano, di cui il Liber pontificalis riflette stati d'animo ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] il 28 settembre celebrò l'elevazione di sette corpi santi esistenti nella basilica dei SS. Gervaso e Protaso. , Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad Indicem; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1708-1709, Innsbruck 1936, pp. 46-51 e 106-111; J ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
romito
s. m. e agg. [variante pop. di eremita]. – 1. letter. o pop. Eremita: convento abitato da santi r.; far vita da r.; sai che son rimasto solo? solo, solo come un r. (Manzoni); Quasi r., e strano Al mio loco natio, Passo del viver mio...