FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Mattarelli, giureconsulto. Sempre nel 1651, indetto il sìnodo diocesano dall'arcivescovo Luca Torregiani, vi partecipò con si concluse con una sentenza che decretava il ritorno dei corpo del santo nella basilica. Il F. si fermò a Roma tre anni, nel ...
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RUGGERO di Lavello
Antonio Antonetti
RUGGERO di Lavello. – Nacque a Lavello, in Lucania, tra il 1270 e il 1280. Non ci sono informazioni sulla sua famiglia di origine, non è verificabile l’ipotesi di [...] la quale lasciava dodici once d’oro al convento di Sant’Agostino Maggiore di Napoli. Dal documento si desume che frate presso Carlo I d’Angiò; partecipò nel 1272 a una sinodo provinciale convocata dall’arcivescovo di Bari fra Giovanni Saraceno. Nel ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] dal tumulto di Prato al "Viva Maria", in Culto dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S Firenze 1986, p. 78; C. Fantappiè, Per una rilettura del sinodo di Pistoia, in Cristianesimo nella storia, III (1988), p. 547 ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] era di nuovo a Londra dal 21 marzo 1480. Intervenne al sinodo di Londra, convocato al fine di ottenere sovvenzioni per la crociata G. fu coinvolto nelle indagini sulle attività di John Sante, abate di Abingdon, connesse alla vendita di indulgenze.
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] due orfanotrofi di Tae-yuen e di Tun-ol-kou, ne eresse un terzo a Sua-teen; e nel 1896 convocò un sinodo particolare in cui, oltre diverse disposizioni di disciplina ecclesiastica, fu deciso che il clero dovesse combattere la diffusione dell'oppio. L ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] 1722, abate. Come tale, nel 1725 prese parte al Sinodo lateranense.
L’abbazia, allora in aperta campagna e poco Calisto.
Fonti e Bibl.: L. Cardella, Memorie storiche de’ Cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 235 s.; Ch. de Brosses ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] culturale dei frati. Attivo nella predicazione, dall’anno santo del 1750, fu impegnato nelle missioni popolari con quanto riguarda l’assolvimento dei fondamentali obblighi (indizione del sinodo, meticolosità dei resoconti per le visite ad limina). D ...
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PRIULI, Pietro
Giuseppe Gullino
PRIULI, Pietro. – Secondo dei cinque figli maschi di Alvise di Giovanni e di Vittoria Ottoboni di Agostino, nacque a Venezia il 14 maggio 1669.
Un fratello del padre, [...] e per la dipendenza di sangue, che tiene col santo pontefice Alessandro VIII, alla memoria e casa del quale vive forse anche perché impegnato nella preparazione di un sinodo diocesano.
Anche il sinodo avrebbe avuto luogo solo alcuni anni più tardi ...
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SANSEVERINO, Lucio
Giulio Sodano
– Nacque nel 1564 molto probabilmente a Saponara, figlio di Giovanni Giacomo, quarto conte di Saponara, e di Cornelia Pignatelli. Fece parte del grande casato dei Sanseverino [...] gli atti non presentino spiccati caratteri di originalità il sinodo fu considerato tra i più rilevanti dell’epoca. Sanseverino statua marmorea e la teca per la reliquia del capo. Il santo fu traslato il 4 maggio 1614.
Come accadeva di frequente per ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] il primo ingresso dei vescovi in Vercelli e tenendo nel 1191 un sinodo diocesano. Ci sono poi giunti di lui numerosi documenti, che per quattro anni. Prima ancora di partire per la Terra Santa, A. veniva esentato dalla visitatio ad limina e riceveva ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. – In genere, riunione...