L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Goldbach. Nella sua risposta a Goldbach, Euler disse di credere fermamente nella sua validità, ma dinonsapere come dimostrarla. In effetti non si ha tuttora una dimostrazione dell'ipotesi di Goldbach, sebbene da allora siano stati sviluppati metodi ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] 1557) è sempre tesa a una concezione unitaria del tutto come fondamento di un sapere enciclopedico. Tema centrale e ricorrente nelle sue opere è infatti la ricerca di un sistema di conoscenze attraverso la riduzione ad unità del molteplice: la nostra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] Dio soprattutto a partire dai fenomeni.
Dopo questa dichiarazione di fenomenismo, non sorprende che Newton affermi dinon conoscere che cosa sia la gravità, ma solo disapere che non è una forza meccanica. La sua azione, che si estende dovunque e a ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] il moto delle lampade sospese nella Cattedrale di Pisa a suggerire a Galilei di studiare il moto pendolare. È perciò superfluo rammaricarsi dinon conoscere le ipotesi esplicative in questione e dinonsapere in quale misura le problematiche dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] in Olanda, un paese protestante sul quale la Chiesa Romana non aveva alcuna autorità. Elzevier iniziò subito la stampa, mentre Galilei finse di essere sorpreso e dinonsapere come il manoscritto avesse lasciato l'Italia. Nonostante sia improbabile ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] sfondo'); tale grado è talvolta designato col nome di ‛grado di conferma' (degree of confirmation). Il problema della relativizzazione del grado di conferma in rapporto al ‛saperedi sfondo' non è stato risolto dagli induttivisti; nella loro polemica ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] diventate due discipline distinte ‒ al fine di "non opporre inutili e spesso pericolosi ostacoli all' sapere e la sua elaborazione razionale da parte dell'uomo nella sede dell'intelletto, da lui chiamata sensorium, fossero oggettivabili, non ...
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probabilità
Walter Maraschini
La misura dell’incertezza
Prevedere il futuro è un’aspirazione costante dell’umanità: si desidera sapere che tempo farà l’indomani, si consulta l’oroscopo nell’illusione [...] potrebbe calcolare in modo certo. In quella situazione l’importante è stabilire se sarà ‘testa’ o ‘croce’, ma non c’è alcuna possibilità disapere quale faccia della moneta uscirà a priori. È una situazione in cui la matematica è applicata a eventi ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] quindi designare il depositario di un sapere specifico all'interno di una società di tradizione orale. Nell'ambito epoca achemenide, ricorrono in totale poco più di 200 segni, con una media dinon più di 130 alla volta.
Il mutamento delle fortune ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] le sue verifiche su Copernico piuttosto che su Tolomeo, sapendo soprattutto che le Tavole pruteniche non erano accurate, ma il commento di Kepler ci fornisce comunque una testimonianza di considerevole peso per poter sostenere che Tycho usò ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...