DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] formazione, ma con certezza si può asserire che essa non si svolse all'Accademia ambrosiana di Milano (che, fia l'altro, era stata 142; P.F. Scarabelli, Museo ò Galeria adunata dal sapere, e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settala nobile ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] le altre produzioni artistiche locali e di riserva disapere tecnico e risorse umane nella "dissemination of the Sicilian style" (Demus, 1949, pp. 443-457).
La purezza della cultura bizantina rappresentata dai mosaici non sarà più riscontrabile negli ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] tempo, ed offrendo alla propria epoca repertori iconografici dinon scarsa importanza. Il C. incise anche su nulla è dato disapere, salvo che ad un certo punto il C. lavorò in società con l'editore di stampe Vaccari; il nome di costui compare infatti ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] Altobello Salicato nel 1582, e le Tavole brevissime per sapere con prestezza quante file vanno a formare una giustissima gli agrimensori...".
Siamo così, dunque, in presenza di un impegno volto a interessi non più limitati ad un singolo campo ma all' ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] sapere che in quella nicchia, a più di duemila anni dalla morte di Cesare, mani ignote depongono molto spesso mazzi di fu dato infatti corso alle prime campagne di scavo, e da allora non si è più smesso di scavare. Anche oggi che sembra sia tornato ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] gli artisti bolognesi dopo i Carracci. Vi si recò con il Creti, e il soggiorno fu dinon poco interesse per quest'ultimo; quanto abbia giovato al F. non è dato disapere, perché il dipinto che eseguì al ritorno in patria - la Madonna col Bambino e i ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] del pulpito ora nella cattedrale di Cagliari ed un tempo in quella di Pisa, vissuto un secolo prima - che i dubbi sulla sua operosità prendono facilmente consistenza e non basta a colmare le grandi lacune il sapere che egli fu testimone in atti ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] incompiuta per la sua scomparsa, e completata venti anni più tardi da Francesco da Milano.
In realtà non è dato sapere con esattezza l'anno di morte dell'artista, che si ritiene avvenuta a ridosso della sua ultima opera nota. È possibile però ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] indeterminatezza della materia, presenta non poche relazioni con l'espressionismo di Alberto Giacometti e, più 528; R. Issel, Impulsi della vita abissale nell'interpretazione plastica, in Sapere, I (1935), p. 9; A. Podestà, Il padiglione italiano e ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] il Fiocco, 1961) la ricevuta del C. per cinquecento fogli d'oro "per terminare l'altar grande" di Donatello nel Santo: con essi dovevano essere lumeggiate non solo le statue ma addirittura le teste e le mani "inargentate". Il 23 maggio 1480 il C ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...