Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] presiedono l’attività giuridica.
Il diritto di autodeterminazione, proprio perché teso alla tutela della libertà di scelta del singolo, non può non esplicarsi anche in un corrispondente diritto dinonsapere. In tale direzione, la giurisprudenza ...
Leggi Tutto
CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] seduta del processo del 5 marzo, ribatté alle accuse del pubblico ministero: gli rimproverò dinon conoscere neppure gli ideali di patria, dinonsapere lo scopo che perseguivano i patrioti italiani affrontando il martirio con ammirevole tenacia e ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] del continuo trasformarsi e succedersi di nuove forme. È celebre l'aneddoto di Chuang Chou che sogna di essere farfalla, e vola, ed è felice senza saperedi essere Chou. Ma ecco si sveglia e riconosce di essere il vero Chou, ma non sa più se è un ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] . Inviati diplomatici, missionarî, specialisti europei nei varî campi del sapere, inviati o invitati nel paese a fare ricerche o a , il legname dei templi a distanza dinon meno di venti e non più di sessanta anni. Alcuni particolari colpiscono per ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il sentimento nazionale. Quella strage colmò la misura. I Veneziani, da quel momento, non mirarono se non alla distruzione dell'impero bizantino e in questo disegno sapevanodi trovare consensi in tutto l'Occidente: tanto e così forte Era ormai l ...
Leggi Tutto
. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] marcianti sui corpi dei nemici è di grande effetto. Che i Sumeri abbian saputo mantenersi all'altezza dell'arte dei tempi di Eannatum di Lagash è dimostrato da un'altra stele, la quale, se non raggiunge le altezze di quella or ora descritta, è pure ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (Discurso poético, 1623), il felice traduttore dell'Aminta. E le sue notazioni sono un modello di quella critica che però egli nonsapeva realizzare nell'attualità viva dell'arte. Il cultismo fu ancora avversato dall'ellenista Pedro de Valencia ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] caccia, richiede qui una trattazione abbastanza diffusa. Stupisce constatare che forme uguali di trappole assai complicate si trovino in contrade lontane, e non è facile sapere se ciò si debba a convergenze o a contatti. Uno studio particolare delle ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] VII (1523-1534) sul cui quadro domina l'orribile episodio del sacco di Roma.
Leone X e la Riforma protestante. - Sul pontificato di Leone X grava l'accusa dinon aver saputo compiere in tempo la riforma interna che da decennî tutta l'opinione europea ...
Leggi Tutto
Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] con l'organizzazione occorre adeguare il proprio sapere alle novità nei metodi di produzione, nei requisiti del prodotto e nelle tendenze del mercato. Le imprese "hanno bisogno non soltanto delle capacità di cui hanno bisogno, ma anche e soprattutto ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...