DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] e il Debenedetti, 1911, p. 30), condotta su di un solo ms., forse dinon agevole lettura, anche se le mende che il D. attribuisce regole rinduto, quanto ho havisato fusse di bisogno per sapere le compositioni degli antichi poeti provenzali ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] la sua fede cattolica e l'ortodossia delle sue letture, e l'Inquisizione lo accusò formalmente di recare scandalo ai discepoli.
Nel 1785 non ne volle più sapere, anche se gli era giunta la conferma dell'incarico per altri tre anni. Aveva stampato a ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] delle arti. Le fonti, però, tacciono in merito alla sua partecipazione ai successivi avvenimenti bolognesi; non siamo, pertanto, in grado disapere quale posizione egli assunse nelle lotte cittadine che si riaccesero nella seconda metà del 1376 e che ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] IV intendeva sottoporgli, non ci è dato sapere. Negli anni 1474-1475 fu quindi guardiano di Monteripido a Perugia. Oltre ai problemi di responsabilità morale che poneva una casa sede di studio e centro di raccolta di tanti giovani che chiedevano ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] antagonismo con essa. La volgarizzazione del sapere, tramite compendi e traduzioni, non è in tale ottica un lavoro si unirono alle truppe francesi, che dopo la rottura dell'armistizio di Capua avevano circondato Napoli, e rientrò in Città il 21 o il ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] accordare o meno agli ebrei di esercitare il prestito a usura: il F. non entrò nel merito dell'opportunità di studiare il problema giuridico delle decime (Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 28, cc. 40v ss.).
Molto stimato per il suo sapere ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] in modo malevolo, sostenendo che "faceva professione di conoscere ognuno e disapere tutte le cose e quello che è più si sostenne che visitò la diocesi e tenne un sinodo, ma di ciò non si hanno prove.
Agli inizi del suo presulato, nel marzo del ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] deve essere tornato più volte a Cahors: a quanto ci è dato sapere per questa diocesi non ottenne mai dispense. È dunque errata - come già ha rimarcato Gilles - la notizia di una sua prolungata permanenza a Roma dal momento della sua nomina alla Sacra ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] e ai Torrentino se avessero nulla in contrario: mentre i secondi, non sollevarono obiezioni, i Giunti fecero sapere che avrebbero preferito che l'attività del Bonetti si limitasse alla sola stampa di opere nuove, ma il Bonetti ottenne poi i privilegi ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] Liber secretus: da questo si ricava pure la notizia che il C., il 5 ott. 1424, era assente perché podestà di Siena, ma non è dato sapere la data d'inizio di tale incarico. Nel giugno dello stesso anno fu solennemente insignito a Bologna del titolo ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...