La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] gene singolo e la relativa funzione. Le funzioni scaturiscono dal comportamento coordinato di molti prodotti genici. Conoscere tutti i geni di un organismo, quindi, non significa affatto sapere in che modo esso è costruito. Per far ciò è necessario ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] corporeità, il pensare, a cui possiamo sostituire la coscienza, cioè l'intensificata capacità di comprendere garantita dal saper disapere. È una sintesi che non può derivare dal caso - torniamo alle opzioni del dissacrante La Mettrie: caso, natura ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] la trasmissione del sapere.
Il presupposto anatomico della capacità di fonazione e di un linguaggio pienamente umani. In altri casi, però, punti fermi di questo tipo non bastano o non sono presenti. La colonizzazione dell'Australia, per esempio ...
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Neuroimaging dei processi cognitivi
Adina L. Roskies
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. La psicologia si avvicinava alla mente come se fosse una [...] proposito di tali cambiamenti è fondamentale sapere quanto accuratamente la tecnica di neuroimaging raggi X come la TC. Inoltre, poiché non richiede la somministrazione di sostanze radioattive, la MRI non è invasiva quanto la PET e ogni soggetto può ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] di una precisa strategia di ricerca. Fin dalla fine degli anni Quaranta, infatti, il gruppo di ricerca di Graziosi aveva deciso dinon Unità (cui si aggiungevano quelle con L’Espresso e Sapere) si intensificò nella prima metà degli anni Settanta, ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] del sapere medico, in cui l'elemento centrale consiste nel comprendere la relazione tra i meccanismi di fonti i pareri sulla salute. Quando si tratta di prendere una decisione medica non è evidente con quanto successo sia possibile integrare in ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] , che procede con norme stabili e definite. Attività e norme, forza e vita: ecco tutto. Per il che basta disapere ciò che non trascende l'osservazione e la ragione, cioè che esiste una forza speciale che opera con legge definita: forza vitale, legge ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] unico allele dominante mutato. Quindi colpisce anche individui eterozigoti e si ammalano inesorabilmente metà dei figli di una persona a sua volta ammalata (ma che non lo sapeva a 30 anni, quando ha avuto i bambini) che ha sposato una persona normale ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] . Ma se anche fossimo in grado di spiegare appieno i meccanismi molecolari del differenziamento, ben poco avremmo ancora capito dello sviluppo. Per esempio, per spiegare come si forma una mano, non basta sapere come si differenziano le cellule del ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] dimostravano una nuova capacità di progettazione e non richiedevano che il prodotto di partenza contenesse una parte preponderante funzione giudicatrice, che determina così un accrescimento del sapere; si distinguono dai giudizi analitici, nei quali ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...