AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] " (Mansi, XI, coll. 305-306), anche se nel frattempo non s'erano mossi da Roma.
Gli atti del sinodo del 680 sono , in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi nella fede". Nella lettera di A., la Chiesa romana veniva poi celebrata come la ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] della stessa (quasi con il prezzo di una legatura): così che aumentava la possibilità di far conoscere autori che prima per ragioni economiche non trovavano diffusione.
Da alcune lettere del Filelfo veniamo a sapere che ad altre opere si pensava per ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] nel 1369; non fu priore dei convento del Carmine di Firenze; l'elezione a vescovo di Fiesole non avvenne nel 1362 sapere che una copia del raro libro del p. Domenico di Gesù, Acta canonizationis S. A. C., con la prima ediz. della biografia di ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] favorevoli al candidato avverso al pontefice, forse per non escludere fin dall'inizio ogni possibilità di conciliazione tra la Chiesa di Roma e quella ambrosiana. Quando venne a sapere che il clero e il popolo della sua città avevano accolto Corrado ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] sapere essere dell'età di trent'anni) è sottoposto a vari tormenti, e dopo di lui anche Evenzio e Teodolo. Vano risulta però il tentativo di lungo tutte le sue membra. La vendetta divina non tarda a colpire Aureliano: sua moglie Severina seppellisce ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] in materia di letteratura, arte e storia naturale; ma questo interesse per tutte le forme del sapere si accompagnava non accettava onorario dai poveri e dai sacerdoti. Prima di visitare, era solito consigliare ai malati di confessarsi e di fare ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] lasciato d'avvertire il P.re Maestro del Sacro Palazzo, che tenga gli occhi aperti prima di dar licenza dell'edizione, non avendo Noi concetto dell'Autore, e sapendo ch'ella era molto avanzata nella sua Opera. Il sopradetto P.re Maestro, essendo dopo ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] intercessione si diffuse rapidamente negli ambienti della Curia romana e non c'era inviato, accreditato presso la corte pontificia per trattarvi ogni sorta di affari, che non venisse a sapere subito qual era la strada migliore per trarsi d'impaccio ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] suo campo d'applicazione, che si accinge alla ricerca senza sapere a priori quali siano per esserne i risultati. Ed è appunto del quale noi partecipiamo, mentre la teologia non è che un tentativo di questa vitalità per formularsi e comprendersi essa ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] nel senso della stretta dipendenza della virtù dal sapere, onde la conoscenza è momento intrinseco della stessa peccatore essere senza la carità, benché non abbiano la perfetta ragione di virtù, cioè di emettere debitamente perfetti e cari a Dio ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...