BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] della stessa (quasi con il prezzo di una legatura): così che aumentava la possibilità di far conoscere autori che prima per ragioni economiche non trovavano diffusione.
Da alcune lettere del Filelfo veniamo a sapere che ad altre opere si pensava per ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Costantino Africano, che trasmise all'Occidente il sapere medico di origine greco-araba; il futuro abate Oderisio; pontefice e i suoi elettori e li rinchiuse nella sua casa. Non poté però resistere a lungo alla pressione della nobiltà e della ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] nel 1369; non fu priore dei convento del Carmine di Firenze; l'elezione a vescovo di Fiesole non avvenne nel 1362 sapere che una copia del raro libro del p. Domenico di Gesù, Acta canonizationis S. A. C., con la prima ediz. della biografia di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] gravi conseguenze, con un compromesso, il primo scontro fra i gruppi di potere, che si contendevano il predominio sulla città. Roma aveva il delle fonti, che non forniscono ulteriori particolari in proposito, non possiamo sapere se Giustiniano II ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] " (Mansi, XI, coll. 305-306), anche se nel frattempo non s'erano mossi da Roma.
Gli atti del sinodo del 680 sono , in occidente, si è "semplici quanto a sapere, ma saldi nella fede". Nella lettera di A., la Chiesa romana veniva poi celebrata come la ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] favorevoli al candidato avverso al pontefice, forse per non escludere fin dall'inizio ogni possibilità di conciliazione tra la Chiesa di Roma e quella ambrosiana. Quando venne a sapere che il clero e il popolo della sua città avevano accolto Corrado ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] in materia di letteratura, arte e storia naturale; ma questo interesse per tutte le forme del sapere si accompagnava non accettava onorario dai poveri e dai sacerdoti. Prima di visitare, era solito consigliare ai malati di confessarsi e di fare ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] lasciato d'avvertire il P.re Maestro del Sacro Palazzo, che tenga gli occhi aperti prima di dar licenza dell'edizione, non avendo Noi concetto dell'Autore, e sapendo ch'ella era molto avanzata nella sua Opera. Il sopradetto P.re Maestro, essendo dopo ...
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FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] intercessione si diffuse rapidamente negli ambienti della Curia romana e non c'era inviato, accreditato presso la corte pontificia per trattarvi ogni sorta di affari, che non venisse a sapere subito qual era la strada migliore per trarsi d'impaccio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] (P. Burzyński di Sandomir e V. Siedlecki di Belz, greco-unito), raccomandando loro dinon evadere dalla missione spirituale al breve di Pio VIII e, nonostante uno scambio di note minacciose con Berlino, rimase al suo posto facendo sapere ai fedeli ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...