BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] poi a Lione, per cercare di ottenere la liberazione di due importanti prigionieri. Qui venne a saperedi un complotto ordito da un lionese una pensione di 1000 scudi, pagata con grande irregolarità), non gli mancarono accuse di aver violato il ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] IV intendeva sottoporgli, non ci è dato sapere. Negli anni 1474-1475 fu quindi guardiano di Monteripido a Perugia. Oltre ai problemi di responsabilità morale che poneva una casa sede di studio e centro di raccolta di tanti giovani che chiedevano ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] volume degli Annales), un'opera dal titolo Dogmata catholicae fidei. Non si sa per quale motivo il Tozzi citi il Bonfrizzieri quando una al Mazzuchelli, il Fantuzzi avrebbe desiderato sapere "se la citata opera di teologia dogmatica a Paolo V fu ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] di settembre dell'anno seguente; il collaudo tuttavia seguiva soltanto il 15 ott. 1507 e all'indomani veniva effettuato il saldo.
Come veniamo a sapere a quello di S. Pier Maggiore di Lucca, sia pure con un registro e un mantice in più - non fu mai ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] dello stesso Domenico Silvo con il quale egli riconosceva alla Chiesa di Grado una serie di rendite di pertinenza ducale (cfr. S. Giorgio Maggiore, Documenti): non è però dato sapere se il "Dominicus" nominato in questo ultimo documento sia il M ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] a Roma per l’incoronazione imperiale.
Poco dopo l’elezione, il nuovo vescovo non mancò di dare nuovo impulso alla vita religiosa locale: nel 1185, nell’ambito di un programma diretto al recupero delle chiese abbandonate al culto, affidò S. Nicolò ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] e tale si considererà per tutto il suo lungo soggiorno a Bologna. Non è dato sapere se effettivamente il Pucci soggiornasse in casa Dall'Olio nel 1513, come vuole la leggenda; sta di fatto che i legami tra le due famiglie dovettero già allora essere ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] fronte al governatore francese di Genova, più per una precisa valutazione della minaccia ottomana che per fedeltà nei suoi confronti. I documenti attestano la sua presenza in Genova nel febbraio-marzo del 1459, ma non è possibile sapere se egli abbia ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] , il B. si salvò dalla tortura, ma non dalla punizione. La sentenza fu motivata con la colpa di avere truffato grandi somme di denaro in vari paesi a principi e private persone sotto il pretesto disapere fabbricare l'oro. La forca, prevista ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] determinati e in atto (e non meramente logici) – benché rispetto a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza media» – di ascendenza molinista – sarebbe invece un sapere previsionale ex hypotesi, per cui ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...