GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] . Scrisse quindi alla Signoria sostenendo dinon aver mai avuto accordi con Mastino sapere che alcune famiglie magnatizie guidate da Bardi e Frescobaldi in collegamento con Ubaldini, Pazzi di Valdarno e Tarlati di Arezzo stavano preparando un colpo di ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] nelle oscure manovre che portarono all'esautoramento del vecchio arcicancelliere. Così come non aveva mancato di far sapere che, a suo giudizio, "mentre Cicho restava libero, non s'avrebbe mai pace nel Ducato", è altrettanto impensabile che abbia poi ...
Leggi Tutto
POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] al 1790, secondo minuziosi appunti stilati di suo pugno, si occupò degli acquisti di lana, alla fiera di Foggia o in altri luoghi di commercio, spesso associandosi con altri mercanti, tra cui i Tessa. Non è dato sapere quando sia passato da mercante ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] Roma, da porta del Popolo; trentuno assalitori, catturati, furono impiccati.
Al C. non restava ormai che sottomettersi. Il 23 marzo Bonifacio IX gli fece saperedi aspettare una capitolazione senza condizioni; un mese più tardi (20 aprile) un attacco ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] : il padre di Bernarda era infatti uno dei signori di Sassetta, località non lontana da quella Rocca a Palmento di cui il D saputo dare alla propria signoria, ma testimonia, dall'altro, la forza e le capacità politiche del D., il quale esercitò di ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] che, pur avendo essi trattato con Matteo personalmente, il duca non aveva voluto presentarsi al loro tribunale.
Il soggiorno a Milano Cronica e di "maiora alia". Ma nulla di più ci è dato sapere.
Il titolo di Cronica mal si addice all'opera di B., il ...
Leggi Tutto
ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] tra i genitori e l'ingrandirsi dell'influsso di Bianca Capello sul padre e sulla corte abbiano segnato l'infanzia di E. non è dato sapere. Il 9 apr. 1578, comunque, quando Giovanna d'Asburgo morì di parto, il granduca si affrettò a sposarsi con ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Ippolito
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 28 luglio 1681, primogenito di Francesco di Stefano, e di Livia Centurione, e venne battezzato il giorno dopo nella chiesa di [...] , scontentando così il duca, che trovò il modo di far sapere al D. il proprio disappunto attraverso il Rocca. Il 3 marzo comunque, il Farnese comunicava al D. che Filippo V gli aveva scritto dinon essere disposto a ricevere l'inviato genovese a ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] Picotti si iscrisse sedicenne all’Università di Padova, ove non mancò di aderire alle associazioni studentesche cattoliche, 1970.
Fonti e Bibl.: Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e forme del sapere, Biblioteca della Società storica pisana, ...
Leggi Tutto
I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] vita e di governo che non possono essere abbandonate perché sono ormai parte essenziale della storia. Col sec. 16° la storia, dunque, fa la storia della «vera» Chiesa in un universo culturale nel quale il sapere ha nuove forme di comunicazione e di ...
Leggi Tutto
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...