Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] Adam Smith e David Ricardo) e non è diffuso nella società come una parte nobile del sapere, in quanto le sue radici filosofiche – l’utilitarismo di Jeremy Bentham, il liberismo di Thomas Hobbes, l’empirismo induttivo di John Locke e David Hume – sono ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] del XX secolo", e D. Bell (v., 1973) la sua prefigurazione di una società postindustriale in cui l'elemento fondamentale non fosse più costituito dalla proprietà, bensì dal sapere e dalla cultura.
Nella prima letteratura sull'argomento troviamo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] nel cap. V del libro I del De iure belli non va per il sottile contro «quel modo di ragionare puerile», frutto del ῾pregiudizio᾿ nutrito da «quel lettore incoerente e superficiale che nonsapeva nemmeno lui quel che pensava». È in effetti tuttora in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] Di Giacomo.
La concezione integrale della giuridicità
Le costruzioni teorico-concettuali di Pugliatti spaziano in ogni campo del sapere p. 4).
L’idea moderna di «proprietà conformata», che, come non mancherà di sottolineare lo stesso Pugliatti in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] si fa servire al mercato del Foro, e sarebbe ed è, non già disperata impresa, ma certo assai malagevole il voler'introdurre riforma, , erano invitati a superare un’angusta rendita di posizione costruita su un sapere limitato «a i digesti e al codice, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Viśvanātha Kavirāja (1300 circa) definisce il mahākāvya e fa sapere fra l'altro che esso è un insieme di canti (sarga) non troppo brevi e non troppo lunghi e in numero non inferiore a 8, composti ognuno in metro costante ma con variazione alla fine ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] spesa - rinvia, procrastina. In ogni caso - questa l'impressione - saperedi che si soffre, non elimina il soffrire. Resta il fatto che, di anno in anno, le relazioni fanno il punto di ciò che "ricerca al bisogno" dei governati, senza dimenticare ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la tecnologia della costruzione navale e l'uso della polvere da sparo nella guerra navale non fossero elementi tra loro isolati nel sistema del sapere. Nei termini di una sintassi generale dello spazio oceanico, il dominio e il controllo dei grandi ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] un Dio nazionale, Yahweh. Questi, come è proprio al Dio di un popolo nomade, non ha sede fissa, ma si manifesta tra le nubi, nelle tempeste ad adeguare i contenuti culturali del giudaismo al sapere occidentale. Il maskil (illuminista), convinto dell’ ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] statale sulla società civile non immaginabili nei paesi occidentali (come nel caso della politica duramente restrittiva della natalità), mentre al di là della regola dettata dallo Stato valgono ancora, per quanto è dato sapere, residui dell'antica ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...