DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] ; VI, p. 651), dovette sapere del D. dal padre, certo è che le storie del D. e di ser Ciappelletto solo in qualche punto papa con un anticipo di circa due anni e mezzo sugli accordi, il che li danneggiò non lievemente. Per questo arco di tempo, dal 6 ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] è mostrata indiscutibile: è alla r. che l'educazione di un'élite del sapere e del potere è stata affidata con continuità e con e che essi stessi hanno stabilito di porre al di sopra di sé, non lascia spazio se non alla parola manipolatrice del potere ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] nella prima fase della loro produzione, prima della formazione di raccolte antologiche (ma la fisionomia complessiva della diffusione di questi testi, almeno per quanto ci è dato sapere, potrebbe non escludere del tutto l'eventualità che i canzonieri ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] divenne oggetto di commento anche da parte di personaggi illustri, come Giovanni Scoto Eriugena (v. oltre). In realtà, non disponendo più delle opere prodotte dall'Antichità, i maestri dell'Alto Medioevo dovevano accontentarsi del sapere trasmesso da ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] quasi agli ultimi giorni, l'assillo della sua vita: di professare in piena buona fede la più schietta ortodossia cattolica, e di essere sospettato, denigrato, perseguitato da quelli che nonsapevano sopportare il suo rigore morale e la spregiudicata ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] dell 'Istoria civile. senza saperedi avere a che fare con una pagina della Storia della repubblica veneta di Giovan Battista Nani! In realtà, non chiediamo a Giannone di essere quello che non fu. Non pretendiamo di far di lui un secondo Muratori, un ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] esplicitamente perseguite da G.: "sono molti, i quali vorrebbono sapere […] ed abbiano avuto impedimento dal non studiare […] io per utilità di questi cotali […] intendo di traslare di latino in volgare alquanti memorabili fatti e detti degli antichi ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la cui edizione andò a ruba in un paio di mesi fu ampiamente commentato non solo in Italia.Della sortita del C. spiacque un modo peculiare di intendere la contemporaneità e il valore educativo della ricerca e della trasmissione del sapere. Proprio ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] condotta su un testo latino non sempre corretto, che spesso la condizionò al punto dinon renderla corrispondente all'originale del e attività speculative, la condanna del formalistico sapere dei dialettici e degli scolastici, inconsistente e ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 5, Firenze 2003, pp. 657-668, non è privo di imprecisioni. Se ne ripropone pertanto un regesto completo filosofia: dai primi scritti al commento lucreziano del 1511, in Sapere è/e potere. Discipline, dispute e professioni nell’Università medievale e ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...