Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] notti, ma poiché il settimo giorno è sabato, non scorre né di giorno né di notte. Da questa parte si sale a Sion di gloria, è di stimolo sapere che nella medesima causa un giorno la fortuna ha secondato il disegno, tanto più che tu inizi le imprese di ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] lettera, che furono poi rielaborate in forma di canoni, ci forniscono interessanti informazioni sulla Chiesa armena del IV secolo. Veniamo così a sapere che i diaconi amministravano il battesimo e forse non vi erano battisteri nelle chiese, ma si ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] che – come sapete – erano stati condannati a causa della diffamazione e delle trame di uomini di cattiva intenzione all’epoca del regno del grande Costantino, il primo imperatore cristiano36.
In questo caso però la menzione di Costantino non ha altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] p. 12).
L’importanza riservata alla diffusione del sapere scientifico venne messa in evidenza da Vieusseux fin dall’ della Restaurazione, 1928, pp. 165-66).
Non era certo un problema di fondi, ma di volontà politica. Qualche anno dopo, nel 1823 ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] e di Piacenza, non ne fu tuttavia troppo danneggiata. Alla fine di novembre dello stesso anno, quando i rapporti tra Carlo V e Paolo III erano di nuovo migliorati, il cancelliere Nicolas Perrenot de Granvelle gli fece sapere che si contava sempre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] scientifica. Altri assolvevano la scienza e accusavano la società capitalista di aver fatto un cattivo uso del sapere scientifico. Tutti riconoscevano che vi era qualcosa che non funzionava nel complesso rapporto tra società e scienza.
(Inter ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] , p. 21) alla costruzione di un sapere utile alla società civile, di una civilis scientia nell’uso di una civilis ratio. Questo percorso quelli che vi fecero seguito sulla stessa scia non avrebbero infatti impedito nell’Occidente europeo la ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] pigliate un catalogo di novità letterarie: non vedrete che 'briciole', 'trucioli', 'frantumi'". Così è stato anche per la cultura letteraria di questa fine di secolo: ancora una volta la letteratura, come è stato osservato, ha saputo preannunciare la ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] di Filadelfia (Lugano). R. non volle però affiliarsi alla Carboneria; non poté tuttavia sfuggire, per le indiscrezioni di S. Pellico, con il quale collaborava nel Conciliatore, all'accusa dinon suprema economia dell'umano sapere (1828); Vedute ...
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Interprete, presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, del volere degli dei, che si rivelava loro per mezzo di vari segni. Il collegio degli a. (costituito dagli interpreti ufficiali degli [...] vita e comprendeva l’augurium salutis (consultazione al fine disapere se le preghiere dei nuovi consoli per la prosperità Libri augurali. Per molto tempo rimasero inaccessibili ai profani, e gli stessi a. giuravano dinon rivelare il loro contenuto. ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...