Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Costantino poteva ben aver avuto un’esperienza religiosa genuina o, quanto meno, questo poteva affermare l’oratore; non c’è modo disaperlo. Per quel che riguarda, in generale, le informazioni provenienti dai panegirici, a ogni lettore sono evidenti ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] capace di sostenere la sfida lanciata alle credenze tradizionali dalle nuove conoscenze scientifiche e dal sapere storico sociale [...] funesto principio dinon voler riconoscere ed accettare l’autorità della Chiesa, se non in quanto sia compatibile ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] ritrovata in una tomba privata a Saqqara). I numerosi elenchi di nomi di re ritrovati nelle tombe tebane del Nuovo Regno non si rifanno invece tanto al sapere archivistico quanto alle tradizioni di culto del luogo, visto che la serie completa dei re ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] società.
Durante l'epoca Ming, però, la conoscenza scientifica non fu trasmessa soltanto grazie a uno stile di scrittura diretto e definitorio. Gli intellettuali comunicavano il sapere tecnico anche mediante un linguaggio poetico, in quanto la rima ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] dal concilio, come più succintamente riassume anche la lettera sinodale. Benché non disponiamo della documentazione conciliare che ci permetterebbe disapere se l’imperatore abbia esposto i medesimi argomenti polemici antigiudaici anche durante ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] e, replicando alla Serenissima, che aveva chiesto come contropartita l'impegno a non interferire nell'azione da essa portata avanti nello scacchiere di Ferrara, fece saperedi essere - per quanto riguardava la questione ferrarese - amico così della ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] corrente, era che il primo era formato da persone che sapevano anche scrivere.
Il processo di apprendimento della lettura sopra descritto, infatti, non aveva lo scopo di creare un pubblico di lettori, anche se ovviamente tra i suoi sottoprodotti vi ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni mercanti, i re angioini sapevano bene fare i conti, come dimostra la politica monetaria; C. aveva promesso a San Martino dinon alterare le monete e Onorio IV, nelle sue costituzioni, aveva vietato il ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] spesso con il papa ancora vivo, per prepararne la successione. S. non fa nomi, ma i presenti dovevano sapere bene chi, tra i protagonisti delle recenti vicende, egli attaccava. Su proposta di S. il sinodo approvò all'unanimità le nuove norme per l ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] (p. 70). Tra i tanti viaggiatori-collezionisti che non persero l'occasione di arricchire in quella città il proprio cabinet, vi fu, una visita all'Académie des Sciences per sapere quale genere di osservazioni relative alla storia naturale e in ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...