Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] da presa). Ne deriva che il racconto filmico, a differenza di quello scritto, non può enunciare un sapere ma solo produrre effetti disapere. Proprio la questione del sapere, incrociata a quella della rappresentazione dello spazio diegetico, consente ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] primi anni di vita solitaria, Zhu Zaiyu si mostrò avido disapere e nel corso della vita scrisse una trentina di opere pazzo. (Lülü zhenglun, p. 1)
Secondo questo racconto Zhu non soltanto mise a coltura nuove terre e coltivò miglio nero, canna ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] per quegli anni, tra sapere storico e prassi etnografica. Per capire la novità di questo incontro occorre ricordare i documenti storici" (v. Hulkrantz, 1967, p. 113).La lezione di Wissler non fu persa. Un suo allievo, l'etnologo William Fenton, nel ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] infine le tecnologie specifiche del settore cui attiene l’applicazione, che non sono però di diretta competenza dell’ingegneria dei sistemi. L’unitarietà del sapere sistemistico riguarda dunque sia la descrizione dei sistemi (modellistica) che le ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] 'a., che non scatta se la dimensione onirica nel film viene dichiarata subito come tale.
Lo statuto dell'onirismo filmico si trova codificato, fin dagli inizi, nelle realizzazioni di G. Méliès, il quale si premura sempre di far sapere agli spettatori ...
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Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] esuberante (ma nondi rado di livello non eccelso) sembra incanalarsi verso tre filoni principali di interesse. Il M. Torelli - S. Tortorella, Archeologia, in Gli strumenti del sapere contemporaneo, Torino 1986, pp. 29-39; A. Guidi, Storia della ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] aveva ucciso il proprio padre per sposarne la moglie senza sapere che fosse sua madre, è uno dei costrutti fondamentali un livello più medico e quindi non modificato dalla storia (infatti Edipo, l'eroe tragico di Sofocle, può essere descrittivo delle ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] vita e di governo che non possono essere abbandonate perché sono ormai parte essenziale della storia. Col sec. 16° la storia, dunque, fa la storia della «vera» Chiesa in un universo culturale nel quale il sapere ha nuove forme di comunicazione e di ...
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feudalesimo
Sandro Carocci
Il rapporto di fedeltà tra vassalli e signori
Il feudalesimo è stato all'inizio un modo di esercitare il potere ottenendo l'aiuto di cavalieri e nobili ai quali, in cambio, [...] per essere uomini potenti e rispettati non sono gli studi compiuti, gli incarichi statali ottenuti, i tesori accumulati. Bisogna sapere combattere e, soprattutto, bisogna avere un gruppo il più possibile numeroso di cavalieri disposti a combattere al ...
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uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] nella convinzione che la vera libertà potesse scaturire soltanto dall’uguale possesso delle risorse economiche e non dal possesso di ‘diritti astratti’. Tra questi diversi tipi di u. la differenza più grande è quella che separa l’u. formale da quella ...
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sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...
saputo
agg. [part. pass. di sapere]. – 1. letter. a. Che sa, che è informato di quanto è avvenuto o avviene: fare s. qualcuno, fargli sapere, informarlo di qualche cosa. b. Che ha esperienza e conoscenza, sia in genere sia in una determinata...