Iran
Massimo Causo
Cinematografia
I primi esempi di cinema giunsero in I. all'inizio del Novecento, introdotti dai fotografi ufficiali della casa reale, che ebbero incarico dallo shāh di documentare [...] si conserva la pellicola, era stato girato da Ohanian con i suoi studenti, ed era costituito da una serie di scenette incentrate gli ulivi) e Ta'm-e-gilāss (1997; Il sapore della ciliegia), tutti approdati con successo nei festival internazionali.
L ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] il Leone d'argento fu assegnato nel 1954 a Shichinin no samurai (I sette samurai) di Kurosawa e a Sanshō dayū (L'intendente Sansho mattina, di Karel Reisz; A taste of honey, 1961, Sapore di miele, di Tony Richardson) alla Nouvelle vague francese (L ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] di Whitten. Il primo governo dello Stato libero d'I. restrinse i margini di libertà d'espressione, varando nel 1923 produzione autoctona continuò a dividersi tra documentari e commedie di sapore locale, tra le quali il primo film sonoro irlandese, ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] in quanto propone la storia della morte di una prostituta attraverso i racconti di diversi personaggi. La messa in scena non solo schemi convenzionali del campo-controcampo. Il film ha un sapore del tutto singolare che ricorda Jean-Luc Godard, ma ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] del ritmo: L'avventura di un soldato, da un racconto di I. Calvino, episodio di L'amore difficile (1962), che gli valse Ma soprattutto si mise in luce, riattingendo a certo sapore popolare e ingenuo dei personaggi degli esordi, opportunamente ...
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Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] nei suoi film i motivi della sorpresa, il gioco delle apparenze, il coup de théâtre, il sapore del paradosso e Barsacq e il gioco degli attori (Michel Simon e Gérard Philipe). Con i successivi Les belles de nuit (1952; Le belle della notte, premio ...
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Coen, Joel ed Ethan
Daniela Daniele
Registi e sceneggiatori cinematografici statunitensi: Joel, nato a St. Louis Park (Minneapolis) il 29 novembre 1954; Ethan, nato ivi il 21 settembre 1957. Nell'ambito [...] soprattutto nei primi film, produce un divertissement dal sapore amaro. E se l'umorismo ebraico si rivela delle storie, una topografia letteraria che, prima di loro, aveva collocato i disadattati nel Sud degli Stati Uniti: da W. Faulkner a scrittrici ...
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Tognazzi, Ugo
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico e attore teatrale, nato a Cremona il 23 marzo 1922 e morto a Roma il 27 ottobre 1990. Negli anni Cinquanta fu uno dei re delle platee [...] fecero uno dei più noti e amati attori italiani. Tra i premi vinti, quattro Nastri d'argento, quattro David di Donatello nell'adattarsi agli accelerati mutamenti dei tempi. In commedie dal sapore spesso agro ‒ Io la conoscevo bene (1965) di Antonio ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] in ruoli sempre diversi tra loro, muovendosi con disinvoltura tra i generi e lavorando accanto ai più grandi attori della sua generazione Jeffrey Barnard is unwell (1999), storia dal sapore autobiografico di un giornalista alcolizzato. Nel 2003 ha ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] acrilici ultramoderni, per dar vita a un patchwork dal sapore di pop art, vicino al gusto di Andy Warhol. disegnata), si è dedicata anche alle grandi produzioni televisive, curando i costumi dell'edizione 1987 della serie Miami Vice, diretta da ...
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sapore
sapóre (ant. o dial. savóre) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre «avere sapore»]. – 1. Ciascuna delle sensazioni specifiche del gusto, provocata dal contatto delle sostanze alimentari con i chemiorecettori linguali; si distinguono...
saporito
agg. [part. pass. di saporire]. – 1. Che ha molto sapore, che ha un sapore accentuato e piuttosto buono, sia per sua natura sia per i condimenti con i quali è stato trattato: una minestra s.; la carne della selvaggina è molto s.;...