MARINO
Valeria Beolchini
– Primo di questo nome, era figlio terzogenito del duca di Gaeta Docibile (II) e di Orania, forse appartenente alla famiglia dei duchi di Napoli; nacque intorno agli anni Venti [...] di Fondi, come quello di Traetto, fu donato dal pontefice ai signori di Gaeta in cambio dell’appoggio contro i Saraceni. Risulta però impossibile stabilire la data di tale donazione, poiché un esame critico dei documenti ha evidenziato la possibilità ...
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Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] , del 9° o del 15° sec.). Verso il 1000 l’arte del r. ebbe un centro a Palermo, quando fu fondato dai saraceni un ṭirāz (fabbrica regia di stoffa, fiorente ancora sotto i Normanni), dove furono prodotti manti imperiali e arredi sacri (manto di Vienna ...
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Susa Comune della prov. di Torino (11,3 km2 con 6746 ab. nel 2008, detti Segusini). Il centro è situato a 503 m s.l.m. in una conca alpestre nella valle omonima, sulle rive della Dora Riparia, ai piedi [...] ultimi Carolingi furono distaccate dal comitato di Moriana e unite a quello di Torino; nel 10° sec. furono devastate dai Saraceni di Frassineto. Compresa dalla metà di quel secolo nel dominio degli Arduinici, per il matrimonio di Adelaide contessa di ...
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Comune della Liguria (45,38 km2 con 41.969 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
La città risulta dall’unione (1923) di Porto Maurizio e di Oneglia i cui centri storici distano circa 3 km e sono separati [...] di floridezza commerciale della città, occupata stabilmente dai Savoia nel 1815. Oneglia, preesistente, nell’alto Medioevo fu distrutta dai Saraceni (935) e ricostruita; feudo dei vescovi di Albenga (1100), appartenne ai Doria (1298-1576) e ai Savoia ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] in Arch. vm., s. 5, LXXX (1967), p. 26; R. Belvederi, Bentivoglio e Richelieu..., Bari 1968, p. 396; A. Ottani Cavina. C. Saraceni, Milano 1968, pp. 97, 110; M. Devèze, L'Espagne de Philippe IV..., Paris 1970-71, 1, p. 63; II, p. 457; M. Petrocchi ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] imperiali, diversamente da quanto fece il Ducato di Napoli, dove Sergio (II) non solo mantenne l'alleanza con i Saraceni, ma si scontrò con le truppe salernitane. La sconfitta subita dalle truppe napoletane e il rovesciamento del potere in quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno dei Franchi da Carlo Magno al trattato di Verdun
Ernst Erich Metzner (trad. it. a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] aree non è più attiva la vecchia rete dei trasporti e successivamente gli scambi commerciali sono di nuovo interrotti da Saraceni e Mori provenienti dal Nord Africa e dalla Spagna. Nell’epoca delle migrazioni, la Francia sotto Clodoveo si è creata ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] capitale, che vi rimase fino alla conquista franca di quel regno, sulla fine del secolo successivo. Subì le incursioni dei Saraceni (8° sec.) ma conobbe nuovo sviluppo con Carlomagno, diventando poi (879) capitale della Provenza. Nel 1032 passò dalle ...
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(fr. Vintimille) Comune della prov. di Imperia (53,9 km2 con 25.664 ab. nel 2008), noto soprattutto come stazione di confine. Il centro è situato ai due lati della foce della Roia. La pittoresca città [...] di Susa. Assegnata dai Carolingi alla marca della Tuscia, V. subì gravi danni nel 10° sec. da parte dei Saraceni. Anche quando nel 12° sec. si costituì il Comune, i conti continuarono ad avere qualche giurisdizione. Il piccolo Comune dovette ...
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SEMPIONE (A. T., 20-21 e 24-25-26)
Uberto BAJOCCHI
Enrico MONALDINI
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Il Passo del Sempione, al termine sud-orientale delle Alpi Pennine, è situato politicamente in territorio svizzero, non lungi dal [...] . Per essa scesero in Italia i Burgundi di Guidobaldo (189 d. C.) e passarono o tentarono di passare Longobardi (569) e Saraceni (911, 937). Fin dal 1235 sorse sul passo un ospizio, dipendente dalla casa di Salgesch dell'ordine dei Cavalieri di Malta ...
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saracenato
agg. [der. di saraceno]. – In numismatica: bisanti s., i bisanti del regno di Gerusalemme e del principato d’Antiochia (sec. 12°-13°) con leggenda in caratteri arabi; fiorino s., il sultanino di Costantinopoli (v. sultanino).