Vedi BARCELLONA dell'anno: 1958 - 1973
BARCELLONA (v. vol. i, pp. 978-979)
A. Balil
I lavori svolti a B. tra gli anni 1957 e 1967 hanno avuto come scopo precipuo il restauro delle mura del Basso Impero.
Questi [...] .
Museo Marés. - Questa collezione miscellanea contiene - insieme ad alcuni falsi - il cosiddetto Gruppo Ena ritrovato a Saragozza e un sarcofago costantiniano ritrovato a Layos (Toledo).
Instituto Amatller de Arte Hispanico. Vi è conservata la ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di Ma'mūn, della metà del sec. 11° (Brisch, 1961). Rispetto ai c. califfali e a quelli di Saragozza quelli toledani mostrano tuttavia un'ornamentazione ritagliata senza profondi sottosquadri sulla superficie marmorea. In quegli stessi anni in Africa ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] frequentavano in base alla loro origine (Barcellona, s. dei Francesi; Cairo, s. dei Babilonesi), al mestiere esercitato (Saragozza, s. degli Argentieri) o alla confraternita di cui facevano parte.Nelle regioni dell'antica Palestina sono state finora ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] stilistico intrapreso dal M. a partire dallo Sposalizio della Vergine per l'altare maggiore di S. Giuseppe fuori Porta Saragozza a Bologna (Bologna, Pinacoteca nazionale), opera databile intorno al 1522-23, poiché nel 1521 si registra un pagamento ai ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] ora a Brera, depositi; vedi Boll. d'arte, XLIX [1964], p. 371); Adorazione dei Magi (Bologna, S. Giuseppe fuori Porta Saragozza); La gloria di s. Giacomo (Rimini, Pinac.); S.Giovanni evangelista (Palermo, Museo civico); S.Pietro che sana gli infermi ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] sue opere sicuramente riferibili a questo periodo. Tuttavia il notevole Martirio di s. Caterina, nella chiesa di S. Caterina di Saragozza a Bologna, una delle sue ultime opere, dimostra assai chiaramente che il B. era ancora capace di dipingere all ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] e più costante impegno durante gli ultimi anni della sua vita fu la decorazione della chiesa bolognese di S. Caterina di Saragozza. Nel 1863 era stato infatti deciso di riedificare l'antico edificio; e il pittore si offrì di curarne personalmente il ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] collegi di perizia (pareri e studi sulle cappelle Medicee, sul palazzo pretorio di Prato, sul ponte Vecchio, sulla porta Saragozza a Bologna ...) e a commissioni giudicatrici in vari concorsi (facciata di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] forse da collocare in questi anni la Strage degli Innocenti, la cui attribuzione ad anonimo lombardo, nel Museo provinciale di Saragozza, sarebbe da spostare al Cairo. E della stessa pasta pittorica sembrano la Pandora, il Ritratto di donna, la Donna ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] 1916 alienò quarantanove disegni di artisti bolognesi alla Regia Pinacoteca di Bologna.
Morì a Bologna nella sua casa di via Saragozza il 23 settembre 1926.
Nel 1999 è stata realizzata nel Museo civico di Castel Bolognese una sala che contiene, oltre ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...