GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] che al cancelliere Jean Le Sauvage, morto il 7 giugno 1518, succedesse il G., di provata fedeltà alla dinastia.
Così, a Saragozza, il 15 ott. 1518, il G. assunse l'incarico di gran cancelliere dei Regni e dei domini di Carlo. Primo suo compito ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] parente dei re Ferdinando. La lettera d'invito che il B. nel giugno del 1414 presentò a Ferdinando in Saragozza provocò un piccolo incidente diplomatico, che minacciò di compromettere la missione: nella lettera, infatti, si alludeva alla superiorità ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] e che verrà proseguita da L. Vanvitelli.
Mentre era principe dell'Accademia stese il progetto per il campanile della cattedrale di Saragozza in Portogallo (Fiore, 1976, p. 201 n. 6), la cui esecuzione fu iniziata soltanto nel 1686 e rimase fedele al ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] della Repubblica Ambrosiana. Agli inizi del 1450, secondo la sua sottoscrizione nel manoscritto Malatestiano 29 sin. 12, fu in Spagna, a Saragozza, in un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di Francesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] priva di affetto e di reciproca stima. Da una lettera di Martino il Vecchio (Girona Llagostera, p. 108) all'arcivescovo di Saragozza si deduce la gioia del figlio, grato per aver ricevuto dal padre una "bella, bona e sàvia muller", ma lettere del re ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] nel 1458, 1462 e 1495, giudice della Magna Regia Curia nel 1482, 1489 e 1493, mentre nel 1479 prestò a Saragozza insieme ad altri deputati giuramento di fedeltà a nome del Regno a Ferdinando d'Aragona, ottenendo la consueta riconferma dei capitoli e ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] per la chiesa dell'Annunziata nonché tre dipinti, figuranti Dio Padre, S. Girolamo e S. Giovanni Battista in S. Caterina di Saragozza: opere, queste ultime due, eseguite dal F. in Roma, a detta dell'Oretti (ms.B. 134), dove il pittore si recò ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] d'Arborea. Scampato alla strage con Leonardo Alagón e pochi altri fidi, raggiunse Bosa dove li attendeva con una nave Giovanni Saragozza che avrebbe dovuto portarli all'estero. Invece, giunto in alto mare, il comandante li tradì e li consegnò all ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] unici di cui l'A. potesse fidarsi totalmente, e che gli furonp di grande aiuto: lo zio Lope de Luna, arcivescovo di Saragozza, i cugini Gòmez e Garda de Albornoz e Fernando Blasco de Belvis, l'amico Alfonso de Vargas, vescovo di Badajoz. Tredici anni ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] però profondamente prostrato e risolto a chiedere il permesso di ritornare a Venezia: il 23 agosto, mentre transitava per Saragozza, gli era giunta notizia che la nave, proveniente da Genova, che trasportava tutti i suoi bagagli, era stata depredata ...
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mal udente
s. m. e f. Chi è parzialmente privo delle funzionalità uditive. ◆ i nuovi servizi pubblici potranno più facilmente giungere anche ai portatori di handicap. Un esempio concreto è già rappresentato dalla «traduzione in linguaggio...