Vedi AENONA dell'anno: 1958 - 1994
AENONA
G. Novak
È l'odierna Nin (italiano Nona) nella Dalmazia settentrionale. All'epocà di Hallstatt era una colonia dei Liburni; in epoca romana divenne un importante [...] romani apparvero nel 1670, in occasione del restauro della cattedrale e del palazzo vescovile; erano stati trovati sarcofagi di pietra, frammenti architettonici, colonnette, statue e iscrizioni. Durante il restauro del palazzo del conte nel 1675 ...
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(gr. ῎Αλκηστις) Eroina della mitologia greca, figlia di Pelia e di Anassibia. Il padre decise di darla in sposa soltanto a chi fosse stato capace di aggiogare a un carro due bestie feroci. Divenuta sposa [...] motivi iconografici (decorazione dei vasi, quali il Gruppo di Alcesti, di uno specchio etrusco, ora al Metropolitan Museum, di sarcofagi romani) e opere teatrali. La più antica nota è la tragedia Alcesti di Euripide, poeta tragico ateniese (480-406 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] dal repertorio ellenistico-pagano. Anche Noè nell'arca, uno tra i soggetti più frequentemente rappresentati nelle catacombe e nei sarcofagi, deriva dalle raffigurazioni di Danae così come per l'episodio di Giona sulla strada di Ninive venne presa a ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] a. C. sono le due grandi Nikai di terracotta dipinta, cui si è già accennato. Intorno al 500 a. C. va datato il sarcofago dipinto dell'atleta, con copertura a doppio spiovente ornata di motivi a greca in rosso, verde e oro, e con acroteri a palmetta ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] dei Galati dell'arte pergamena; e della seconda metà del II sec. d. C. (140-200) è appunto un gruppo di sarcofagi con scene di battaglia condotte contro Galati e Amazzoni, che, per la disposizione e posizione delle figure, denotano una derivazione da ...
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Amay
A. Wankenne
(lat. Amanium)
Cittadina del Belgio a O di Liegi, sorta sul sito di un vicus romano, stazione per il cambio di cavalli sulla strada che varca la Mosa e, muovendo da Arlon, raggiunge [...] riacquistò una certa agiatezza. Una parte dell'insediamento è occupato da un cimitero franco, del quale rimangono fra l'altro alcuni sarcofagi in pietra. La collegiata di A., dedicata per tradizione a s. Giorgio e a s. Oda, sorge su fondamenta romane ...
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PALATINUS
P. Moreno
La personificazione del colle Palatino (v. roma) appare in alcuni rilievi della seconda metà del II sec. d. C. che rappresentano il ritrovamento dei gemelli con la lupa, da parte [...] difficile accettare l'identificazione del P. in un pastore barbato con pedum che è nel rilievo di un fianco di un sarcofago Mattei al Vaticano, dato che il genio del monte è per solito di tipo giovanile ed imberbe. In due pitture sarebbe importante ...
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Mosè (ebr. Mōsheh) Nella Bibbia, liberatore del popolo d’Israele dall’Egitto e suo legislatore nel deserto. Secondo il racconto dell’Esodo, nacque dalla stirpe di Levi, mentre gli Ebrei in Egitto erano [...] narrativi o in singoli episodi, trovano già dal 3° sec. d.C. compiute raffigurazioni in pitture catacombali, sarcofagi e complessi monumentali.
Assunzione di M. Scritto apocrifo dell’Antico Testamento. Il testo latino, conservato in un palinsesto ...
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STRIGILATURA
Guglielmo De Angelis d'Ossat
. Termine tecnico di archeologia e di architettura che designa le scanalature ondulate praticate sulle superficie dei marmi e delle pietre ornamentali, che [...] in Grecia e in Asia; infatti a Roma nel periodo imperiale viene posto quasi sistematicamente a decorazione di sarcofagi, urne, vasche, vasi, ecc., con predilezione per le superficie piane e cilindriche. Le strigilature vengono spesso racchiuse da ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] con Frisso e punizione di Ino: C. Robert, Die ant. Sarkophagreliefs, Berlino 1890, ii, n. 187, tav. 61, p. 197. Sarcofagi con avventure di Giasone nella Colchide, vittoria sui tori, conquista del vello d'oro, nozze con Medea e Creusa: Robert, n. 188 ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...