ELIADI (῾Ελιάδες)
A. Comotti
Figlie di Helios e dell'oceanina Klimene, oppure di Rhode, figlia di Asopo (Schol., Od., vii, 208), sorelle di Fetonte.
Igino (Fab., 154) le dice figlie dell'oceanina (Merope [...] 232, n. 251. Sardonica: R. E. Raspe, A Descriptive Catalogue of Ancient and Moderm Engraved Gems, Londra 1791, p. 217, n. 3104. Sarcofago di Fetonte: F. Wieseler, in Ann. Inst., xli, 1869, tav. agg. F, p. 130 ss.; K. Purgold, Archàol. Bemerkungen zu ...
Leggi Tutto
SERAPEO
S. Donadoni
È l'appellativo generico dei templi dedicati al culto di Sarapis (Serapide). Il più illustre, nell'antichità, fu quello di Alessandria, ma sotto questo nome in archeologia egiziana [...] l'età tolemaica, con uno sviluppo totale di 350 m di lunghezza per 3 di larghezza e 5 di altezza. Nelle camere sono i sarcofagi dei tori, blocchi monolitici di circa m 4 × 2,30 × 3,30, di granito o calcare. Sopra l'ipogeo si levava un santuario di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] di tomba ipogea ricorre nell'entroterra nel palazzo di Alalakh IV (1450 a.C.), dove quattro inumati erano contenuti in un sarcofago di legno sotto la stanza 17. Elementi per lo studio delle sepolture ordinarie sono stati invece offerti più a sud ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] Mercurio, un frammento di figura maschile a grandezza naturale). Il museo possiede inoltre una notevole raccolta di stele funerarie e sarcofagi romani, databili fra il I ed il IV sec. d. C., fra i quali compaiono numerosi tipi di monumenti funerarî ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] e tombe a camera multiple dell'EM III - ET I esistono a Creta a partire dal MT II. L'uso dei sarcofagi di legno riprende nelle diverse necropoli e si diffonde il tipo della "tomba del Guerriero", conosciuto principalmente intorno a Cnosso, ma ...
Leggi Tutto
LAPIDARIUS
I. Calabi Limentani
Era in Roma soprattutto il tagliatore di pietra per uso edilizio (lapidarius, l. opifex, faber l.); ma con lo stesso nome si designava anche il cavatore (v. anche lapicida), [...] di Trimalcione: Habinnas sevir est, idemque lapidarius, qui videtur monumenta optime facere (Satyr., 65) e una sola iscrizione cristiana su un sarcofago della Dalmazia dell'anno 438 d. C. menzionante un Proiectus, lapidarius, artefice o venditore del ...
Leggi Tutto
VIMINACIUM
G. Novak
La fortezza e la città romana alla confluenza del fiume Mlava nel Danubio, nella provincia della Moesia Superior, sono vicino all'odierno villaggio Kostolac a N di Požarevac in Serbia [...] la ricostruì. Sono state rinvenute numerose iscrizioni, are, undici teste, busti, frammenti di statue, lastre con rilievi, sarcofagi, mattoni con bolli, basi di statue, lucerne con marche, ceramica, ornamenti ecc. Una serie di lastre sepolcrali sono ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] ) altri ne sono stati scoperti di recente. Le catacombe siracusane ci hanno conservato anche avanzi di affreschi e alcuni sarcofagi. Dei sarcofagi istoriati il più celebre è quello di Adelfia, opera di artisti romani del sec. IV, che fu trovato in ...
Leggi Tutto
RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] .
Quanta importanza ebbe la testa per gli Italici lo si vede da quelle strane urne cinerarie a foggia di piccolo sarcofago, trovate in gran numero a Volterra, ove il corpo, rimpiccolito e rannicchiato come su un letto di Procruste, è completato ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] punte di lancia. A Viet Khe, presso Haiphong, è stata rinvenuta una tomba con uno tra i più sontuosi corredi D.S.: il sarcofago monossilo (ca. 4,5 m) conteneva oltre 100 oggetti di corredo, tra cui 93 manufatti di bronzo (armi, ornamenti personali e ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...