SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] quella della regina Nefertari, sposa di Ramesse II. Dalle tombe giunsero a Torino importanti resti di corredi funerari e decine di sarcofagi con le loro mummie. A Deir el-Medina (1905-09), oltre alla necropoli dove furono ritrovate nel 1906 la tomba ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] tardi, e la scritta "a Roma" e "Santo Ja/ni" fanno pensare che in quell'anno, quando il L. li disegnava, i sarcofagi si trovassero a S. Giovanni in Laterano: potrebbe perciò trattarsi della sua prima opera nota (Coffin, 2004, pp. 7 s.).
È probabile ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] , un rilievo con la Natività eseguito (1569) per la cappella Abbate nella chiesa di S. Agostino, due grandi sarcofagi della famiglia Marchese scolpiti (1572) su disegno di A. Calamecca; in duomo, frammenti del monumento sepolcrale dell'arcivescovo ...
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ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...]
Nel 1894 realizzò la lapide per Nicolò Stallo in marmi pregiati: su una lastra che prende a modello il fronte dei sarcofagi romani strigilati, pose un cartiglio sul quale si staglia un medaglione con il profilo del defunto, secondo un tipico modello ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] ed epigrafe; statue dell’Angelo annunciante e della Vergine annunciata) e il Walters Art Museum a Baltimora (fronte del sarcofago recante a rilievo gli stemmi e la scena della commendatio animae di Gattola). Di recente sono stati individuati numerosi ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] di Castello, eseguiti nel 1604(come ricorda la lapide) per i coniugi Benedetto Giordano e Laura della Chiesa (i sarcofagi, disposti frontalmente e sormontati dai busti, sono fiancheggiati da due angioletti poggianti su teschi). L'Alizeri (1875, p ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] ); inoltre De sarcophago marmoreo Probi Anicii et Probae Faltoniae in templo Vaticano..., Romae 1705, sul celeberrimo sarcofago di Probo (cfr. J. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, I, Roma 1929, pp. 42 ss. e tav. XXXV), in cui non si discosta ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] . 114-119; 296-298; 378-384; 438-440; II, 2008, pp. 14-16; 259-312; III, 2010, pp. 317-529; P.L. Tucci, Sarcofagi reimpiegati e monumenti sepolcrali dei V. nella basilica dei Santi Cosma e Damiano a Roma, in Senso delle rovine e riuso dell’antico, a ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] tecnica, distinguendosi nell'incisione a contorno e in quella a mezza macchia. Nel 1814 incise il volume intitolato Raccolta di sarcofagi, urne e altri monumenti di scultura del Camposanto di Pisa…, composto da 158 tavole. Nel 1820 incise la Raccolta ...
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GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] protettrice della comunità rurale ivi residente.
Incerto è l'anno della sua morte: stando alla data riportata da uno dei sarcofagi che nel corso del XV secolo ne accolsero le spoglie, G. morì nel 1307; nonostante nessuna prova smentisca questa data ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...