ANKAIOS (᾿Αγκαῖος)
G. Bermond Montanari
Eroe arcade, figlio di Licurgo e di Kleophile, o Eurynome o Astypalaia. Prese parte all' impresa degli Argonauti e alla caccia al cinghiale calidonio, in cui fu [...] pezzo sarebbe stata nel frontone orientale del tempio, non lontano dal centro. La figura può essere ricostruita soprattutto in base ai sarcofagi attici e romani del II sec. d. C., su cui è rappresentata la caccia calidonia. Infatti in quasi tutti si ...
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GIASONE (᾿Ιάσων, Iaso, Iason)
A. de Franciscis
Mitico eroe greco, capo della spedizione degli Argonauti. Un tipo iconografico di G. non esiste nell'arte antica; ne troviamo una descrizione in Filostrato [...] nella scultura abbiamo qualche rilievo con la scena del ratto del vello ed alcuni sarcofagi con la scena della cattura del toro, riferibili ad un solo prototipo. Anche nei sarcofagi che hanno per soggetto il mito di Medea appare G. in qualche scena ...
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PHOINIX (Φοῖνιξ, Phoinix)
L. Guerrini
2°. - Figlio di Amintore, il re di Eleone in Beozia, e di Ippodamia (o, secondo versioni meno comuni, di Cleobule o di Alcimede): compagno di Peleo e di Achille, [...] Achille o Neottolemo. Appare ad esempio insieme a Ulisse e Diomede nell'episodio di Achille a Sciro su sarcofagi (sarcofago Barile, al British Museum di Londra, al Museo Capitolino); insieme a Briseide è forse rappresentato su vasi, specialmente ...
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tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] anche per le t. imperiali, con tumulo di tradizione etrusca. Più comuni però erano le t. di tipo asiatico, in forma di sarcofagi all’aperto eretti su alta base; vi erano inoltre le t. a edicola o tempietto (heròon) e i colombari. Pareti e volte ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] trova un papiro del VI-IV sec. a.C. con una raccolta di formule cultuali (Möller 1900), la quale compare anche su sarcofagi dell'inizio del II millennio, e i cui singoli testi sono già presenti nelle piramidi della VI dinastia (2360-2190). Il testo ...
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OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] o un remo, egli è però assimilato largamente ad altre divinità marine, specie a quelle dei fiumi. Compare in questa posa sui sarcofagi bacchici (ad esempio: New York); è chiaramente riconoscibile per le sue chele di gambero su un mosaico di Sousse al ...
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ADMETO (῎Αδμητος, ῎Ασμητος)
A. de Franciscis
Re di Fere (Tessaglia), la cui figura è stata resa famosa soprattutto dall'Alcesti di Euripide. Di lui troviamo rappresentate nelle arti figurative varie [...] reca i nomi dei due sposi. Più chiaramente espresso è il mito di A. e di Alcesti sopra un rilievo a Firenze. Nei sarcofagi romani col mito di Alcesti appare spesso anche A., ed infine la coppia A.-Alcesti è visibile sopra uno specchio etrusco, ora al ...
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Vedi SARAGOZZA dell'anno: 1966 - 1997
SARAGOZZA (sp. Zaragoza)
A. Balil
Città della Spagna che corrisponde all'antica Colonia Immunis Caesar Augusta fondata da Augusto coi veterani della Legio X Gemina [...] martiri della persecuzione di Diocleziano. La chiesa medievale è sorta senza dubbio su una necropoli cristiana. Si conservano sarcofagi paleocristiani, forse prodotti in una officina locale, dato l'impiego non del marmo ma dell'alabastro dei dintorni ...
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Vedi FOLIGNO dell'anno: 1960 - 1994
FOLIGNO
U. Ciotti
La romana Fulginia (Fulginiae o anche Fulginium), già ubicata più ad oriente nei pressi di S. Maria in Campis, viene ora, in base a più recenti [...] del centro antico.
Nel Museo Civico di F. oltre a varie iscrizioni, si conservano un noto rilievo con scene di circo, due sarcofagi, una statua di togato e ritratti, provenienti da F. e dintorni.
Bibl.: C. I. L., XI, p. 753; G. Dominici, Fulginia ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] forse per il culto dei morti (soprattutto una sala con una colonna quadrata). Nella prima tomba l'inumazione entro un sarcofago era accompagnata da ricca suppellettile in oro e altri gioielli tra i quali si distingue particolarmente un anello con una ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...