Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] da pitture esibenti la storia di un sovrano: in compagnia di una donna, alla caccia, infermo col medico, defunto nel sarcofago.
Nell'odierno villaggio di Pjandzikent, un museo, dedicato al poeta tagico Rudaky (X sec.), contiene due cariatidi in legno ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] parte delle sue pitture ed è visitabile. È provvista di lungo dròmos tagliato nella roccia, e di panchina sulla quale erano tre sarcofagi e un'urna, il soffitto è a doppio spiovente. Le pitture riproducono oltre 20 personaggi fra genî, dèmoni alati e ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] a Ferrara e nel territorio dal XIII al XIV secolo, ivi, pp. 409-507; R. Farioli Campanati, Note sui sarcofagi paleocristiani ravennati documentati a Ferrara nei reimpieghi dal XII al XVII secolo, in Studi in memoria di Giuseppe Bovini (Biblioteca di ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] , in Bull. Com., lxviii, 1940, p. 41 ss. Alcesti: Enc. Ital., xiv, 1932, tav. 29, 1, s. v. Ermete. Sarcofago: C. Robert, Die antiken Sarkophag-Reliefs, ii, tav. 52. H. discoforo: statuetta bronzea: G. Lippold, Handbuch der Archäol., Monaco 1950, iii ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] in bella struttura di mattoni, altri a blocchetti cementati, con nicchie, archi, talora con vòlte a botte, e contenevano sarcofagi costruiti nella medesima tecnica delle pareti e pure essi con coperture piatte o a vòlta. Il pavimento a mosaico che ha ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] de France, 1952-53, p. 130).
Polytimus (lib., Roma, firma su statua di cacciatore, C.I.L.., vi, 29801.
Proiectus (lapidarius, firma su sarcofago, Dalmazia, 438 d. C., C.I.L., iii, 149).
D. Rufius (lib., Roma, iscr. fun., C.I.L., vi, 9102, 6, II).
P ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] da Tarquinia e Vulci, gestito da un’aristocrazia fondiaria la cui immagine è evocata da gruppi di tombe ipogee con sarcofagi, tipologicamente affini a quelle delle città maggiori, o da facciate rupestri con finte architetture (Castel d’Asso, Blera ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , I, pp. 134-148.
Palazzo e Villa Rinuccini, via Santo Spirito. -Contengono una raccolta di sculture, rilievi funerarî, sarcofagi, urne cinerarie, iscrizioni.
Bibl.: H. Dütschke, Antike Bildwerke in Oberitalien, Lipsia 1874, I, pp. 119-133.
(T. Coco ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] un cartone: sine pictore. Repertorî diseguativi, più che plastici, possiamo immaginare anche dietro la produzione di urnette etrusche e di sarcofagi romani; e per le prime si è pensato anche alla creazione di un'urnetta-modello da parte di un maestro ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] basi di statue con bassorilievi, nonché un frammento di cassettonato con busti di Helios e Selene. Completano le raccolte alcuni sarcofagi romani (uno con la rappresentazione dei Sette a Tebe) alcuni frammenti di stele funerarie del V sec. a. C., ed ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...