Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (Brundisium)
L. Rocchetti
Importantissimo porto romano sull'Ionio, ponte di passaggio per l'Oriente. Fu la prima città della Iapigia che divenne municipio [...] incerta e dura nei particolari e segni di un manierismo già affrettato e decadente. Altre statue marmoree, frammenti di sarcofagi, urne, anfore di varia grandezza, frammenti di un pavimento con una scena rappresentante la lotta di Teseo con il ...
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Vedi COSTANZA dell'anno: 1959 - 1973
COSTANZA
G. Bordenache
Museo archeologico. - Città della Romania, porto moderno sul Mar Nero, sorge sul sito dell'antica Tomis (v. vol. vii, pp. 916-917). Le numerose [...] , con arca semplice e coperchio a due spioventi con pesanti acroteri riccamente ornati che costituiscono l'unico tipo di sarcofago della Scizia Minore, sia importato, sia di produzione locale (cfr. S. Ferri, Arte romana sul Danubio, Milano 1933, figg ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] dei Consoli sono conservate le Tavole Eugubine e nel grande salone inferiore è esposta una piccola raccolta di lapidi, frammenti statuarî, sarcofagi e ritratti.
Bibl.: C. I. L., XI, 5803-5926; Philipp, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, cc. 968-73, s. v ...
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BUON PASTORE
L. Rocchetti
Motivo iconografico, raffigurante un giovanetto con un agnello sulle spalle, frequentissimo su pitture, bassorilievi, medaglie, lucerne, ecc., cristiane (v. cristo).
Tratta [...] 1922, passim; J. Wilpert, Fractio Panis, Friburgo 1895; id., Le pitture nelle catacombe romane, Roma 1895; id., I sarcofagi cristiani, Roma 1929; R. Grousset, Le bon pasteur et les scènes pastorales dans la sculpture funéraire des chrétiens, in Mél ...
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(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] Il ratto del fuoco compare invece dalla seconda metà del 5° sec. a. C. Nel trono di Zeus a Olimpia, Paneno lo aveva dipinto liberato da Eracle. La scena della creazione degli uomini è raffigurata spesso sui sarcofagi romani con senso allegorico. ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] una colomba di legno; tra alcune sepolture urbane va ricordata quella detta di Gisulfo, la più ricca della città, con un sarcofago in pietra iscritto. A Castel Trosino, nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, si riscontrano diversi tipi ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] Roma 1632). Nel frattempo, in Francia de Peiresc raccolse un'importante collezione di antichità che includeva i primi sarcofagi cristiani di Arles. La prima esposizione pubblica di antichità cristiane, il Mus. Sacro del Vaticano, venne inaugurata nel ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] in officine di tradizione romana (Sotomayor, 1975); C. è, insieme a Gerona, la città spagnola con il maggior numero di sarcofagi conservati. Tra i rari esempi di plastica del sec. 5° è notevole la lastra con i dignitari oggi al Mus. Arqueológico ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] cripta di Saint-Seurin, ricostruita nel sec. 11° anche se più tardi manomessa (Duru, 1982), conserva capitelli di reimpiego e sarcofagi dei secc. 6°-7°, oltre a pochi reperti carolingi (Cabanot, 1987, pp. 190-193).La breve dominazione araba (720 ca ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] di foggia egiziana. Questa nuova tendenza dell'arte f. si avverte particolarmente nella scultura in pietra: le stele di Ugarit e il sarcofago di Biblo, detto di Abiram dal nome di un sovrano locale che lo riadoperò verso il X sec. a. C. Nelle prime ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...