sarcofago Urna sepolcrale di materiale vario, per lo più monumentale e decorata, particolarmente diffusa nell’antichità e nel Medioevo, raramente nell’Età moderna. Con riferimento ai tempi più antichi, [...] il termine indica più genericamente la custodia, di qualsiasi materia, per il cadavere. In uso già in epoca preistorica, ebbe particolare diffusione in Egitto (s. antropoidi in legno dipinto). In Grecia ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a colori vol. v, p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età teodosiana, influenza anche l'arte dei sarcofagi.
La produzione di s. si estingue nella capitale già all'inizio del V sec. d. C. Filiali che erano fiorite già nel IV ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] è interna ed esterna al documento stesso.
Sono apparsi in primo luogo alcuni saggi su monumenti funerari molto noti, come ad esempio sul sarcofago di Acilia nel Museo Naz. Romano (v. vol. vi, p. 978, fig. 1074, s. v. Romana, Arte), a cui l'Andreae ha ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] AJA, LXXVIII, 1974, pp. 255-263; M. Martelli, Un aspetto del commercio arcaico di manufatti artistici nel IV sec. a.C.: i sarcofagi in marmo, in Prospettiva, 3, 1975, pp. 9-17; P. M. Frazer, Rhodian Funerary Monuments, Oxford 1977; V. M. Strocka, Die ...
Leggi Tutto
Donna cristiana ritratta in un celebre sarcofago. Era moglie di un Valerio (identificato con un Valeriano dell'età di Teodorico, o con un Valerio menzionato nel 435, o con un C. Valerius Apollinaris dell'epoca [...] di Diocleziano). Il sarcofago, di provenienza romana (databile forse tra il 330 e il 355), venne trovato nelle catacombe di S. Giovanni a Siracusa (ora nel museo); è uno dei più insigni monumenti dell'arte paleocristiana. ...
Leggi Tutto
PROKLOS (Πρόκλος)
Red.
2°. - Scultore, autore (Πρόκλος ἠργάσετο) di un sarcofago rinvenuto ad Antiochia (ed ivi conservato). La scultura (decorata con festoni e protomi di Perseo, Medusa e Hermes), riprende [...] attici e può essere datata nella seconda metà del II sec. d. C.
Bibl.: V. Chapot, in Bull. Corr. Hell., 26, 1902, p. 162; F. Cumont, Études Syriennes, Parigi 1917, p. 219 ss.; A. Giuliano, Il commercio dei sarcofagi attici, Roma 1962, p. 50, n. 280. ...
Leggi Tutto
TAURASIA
Giuseppe Lugli
. Città del Sannio nominata nell'iscrizione incisa sul sarcofago di Scipione Barbato, fra le città da lui conquistate. Era situata al confine dei Sanniti con gl'Irpini. La città [...] ben presto scomparve; ma il suo nome rimase al territorio, che fu detto Ager Taurasinus e poiché esso apparteneva allo stato ed era disabitato, vi furono trasferiti nel 180 a. C. i 40.000 Apuani vinti ...
Leggi Tutto
KAUKASOS (Καύκασος)
E. Paribeni
Personificazione della montagna omonima; compare in un sarcofago del Museo Capitolino con storie di Prometeo, adagiato in un angolo in alto della figurazione, in un atteggiamento [...] quasi da dio fluviale. Dello stesso genere è la figura adagiata sulla roccia dinanzi ad Eracle e Prometeo nel ricomposto gruppo di Pergamo nel museo di Berlino. È peraltro da ricordare che A. Furtwängler, ...
Leggi Tutto
tomba Luogo, ambiente naturale o artificiale, struttura o complesso architettonico, in cui vengono deposti i resti mortali (cadavere, ossa, ceneri) di una o più persone.
L’antichità
La t. è punto di riferimento [...] anche per le t. imperiali, con tumulo di tradizione etrusca. Più comuni però erano le t. di tipo asiatico, in forma di sarcofagi all’aperto eretti su alta base; vi erano inoltre le t. a edicola o tempietto (heròon) e i colombari. Pareti e volte ...
Leggi Tutto
BONINO da Campione
P.F. Pistilli
Scultore lombardo, originario di Campione sul lago di Lugano, attivo in diverse città dell'Italia settentrionale (Milano, Brescia, Cremona e Verona) nella seconda metà [...] Bernabò Visconti, RassA 4, 1904, pp. 133-137; Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 590-592, 628-632; D. Sant'Ambrogio, Il sarcofago e la statua equestre di Bernabò Visconti, Milano 1908; F. Malaguzzi-Valeri, s.v. Bonino I da Campione, in Thieme-Becker, IV ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...