Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito greco nell'immaginario funerario etrusco: sarcofagi e urne cinerarie
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulle [...] tra Roma e Tarquinia (come il massacro di 307 prigionieri romani nel foro di Tarquinia nel 358 a.C.) è frequente nei sarcofagi etruschi della seconda metà del IV secolo a.C., come nello splendido esemplare scolpito da Torre San Severo e oggi al Museo ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] del Trecento a Siena e fuori Siena, in Critica d'arte, s. 4, XV (1968), 94, pp. 55-65; A. Mezzetti, Il sarcofago di s. Margherita nell'omonima chiesa cortonese, in Annuario… dell'Accademia Etrusca di Cortona, n.s., XI (1979), pp. 335-368; E. Carli ...
Leggi Tutto
GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] motivo G. occupa un posto importante nell'iconografia medievale, ereditato anche dalla Tarda Antichità (Roma, Tesoro di S. Pietro, sarcofago di Giunio Basso). Egli compare in primo luogo, ovviamente, nelle Bibbie miniate: il libro di G. può essere ...
Leggi Tutto
HIBERUS (Hiberus)
G. Scichilone
Personificazione del fiume omonimo nella Spagna nordorientale, l'attuale Ebro. La sua unica rappresentazione figurata pervenutaci si trova su monete bronzee di Carthago [...] destro.
Giustamente non viene accolta dall'ultimo editore del pezzo l'identificazione con H. di una figura di Oceano su un sarcofago con amorini ed imago clipeata conservato in San Pedro el Viejo ad Huesca.
Bibl.: Steuding-Drexler, in Roscher, I, 2 ...
Leggi Tutto
PROTHOOS (Πρόϑοος)
A. Bisi
Figlio di Thestios, raffigurato - a quanto narra Pausania (viii, 45, 6) - insieme al fratello Kometes sul frontone del tempio di Atena Alea in Tegea, opera di Skopas, come [...] calidonio.
Probabilmente P. appare anche su molti vasi e sarcofagi, come uno con coperchio a tetto, da Patrasso, , III, i, 1897-909, c. 3179, s. v., n. 2. Sul sarcofago da Patrasso: B. Mylonas, in Ephem. Arch., 1891, col. 187 (illustrazione: ibid ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Siena 1280 circa - Napoli 1337). Massimo scultore senese del 14° sec., cresciuto nella bottega di Giovanni Pisano, fu attivo nella realizzazione spec. di grandi monumenti funebri, [...] ). A Siena realizzò nel duomo la tomba del cardinale Petroni (1317-18), una struttura complessa i cui elementi (base, sarcofago, tenda aperta sulla camera funeraria con il defunto disteso, tabernacolo con la Madonna col bambino) sono connessi in modo ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] parte della reggia con "le tombe di Alessandro e dei re" e aggiunge che le spoglie del Macedone erano in un sarcofago di alabastro, quello voluto da Tolemeo XI, che avrebbe sostituito l'originaria cassa d'oro. Diodoro (XVIII, 28, 4) sostiene che ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] dal significato delle scene riprodotte nel fregio così come interpretate in quell'epoca. Nel processo verbale della scoperta di detto sarcofago, nulla è detto del vaso. Verso la fine del XVIII sec. esso venne in possesso della famiglia Portland. La ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Piperno nel 1351, figlio di Domenico, egli pure scultore. Svolse specialmente a Napoli la sua attività; opera giovanile di lui si ritiene il sepolcro di Agnese e Clemenza d'Angiò in Santa [...] , e, in S. Chiara, il sepolcro Penna, una parte del quale si trova nel vestibolo usata come altare, mentre il sarcofago è nella seconda cappella a destra. Nelle sue sculture vi è un notevole senso d'energia, attraverso un'espressione realistica ...
Leggi Tutto
SITULA (lat. situla)
Pericle Ducati
Parola latina, indicante un secchio, a forma di tronco di cono allargato in alto e provvisto di due maniglie mobili.
Nelle pitture murali della tomba di Reḫmirîe, [...] che dalla pittura egizia della dinastia XVIII la forma della situla appare chiarissima in due monumenti dell'arte cretese; nel sarcofago dipinto di Hagía Triáda, e nei frammenti di una pittura del palazzo pure di Hagía Triáda. Si tratta, anche qui ...
Leggi Tutto
sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...