MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] come si ricava da un’epigrafe sulla tomba, M. diede forma al monumento sepolcrale del prelato, costituito da un semplice sarcofago sotto il quale si trova un Ritratto di considerevole qualità mimetica. M., inoltre, mise in opera di fronte al sepolcro ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] che accartocciano e spiegazzano le superfici marmoree (Naldi, 1995a, p. 47).
Del sepolcro di Antonio de Gennaro sono sopravvissuti il sarcofago con la figura, oggi custodito sotto una sorta di arcosolio nel lato destro del transetto della chiesa di S ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] a Benedetto XIII, posto nella cappella di S. Domenico, in S. Maria sopra Minerva, progettato da P. Bracci, il rilievo del sarcofago Concilio provinciale Laterano e i due Angeli reggistemma (Cracas, 28 febbr. 1739, p. 3). Forse già nel 1741 iniziò il ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] cripta fu convincente sia per le disquisizioni canonistiche e peritali, sia per precisazioni in merito alle monete ritrovate nel sarcofago, svolte con l'aiuto di C. Fea ed Alessandro Visconti, quali antichisti pontifici. La relazione del G. ottenne ...
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MENGHINI, Niccolò
Alessandro Agresti
– Nacque a Roma nel 1610. Non esiste alcuna biografia che permetta di ricostruire la formazione del M., molto probabilmente avvenuta nell’orbita di Gian Lorenzo [...] l’esecuzione del «bellissimo vaso di porfido coperto di piombo» (Noehles, p. 100) con le spoglie della santa e del sarcofago degli altri martiri che vennero posti nella cripta della chiesa.
Nel 1636 venne scolpito il bassorilievo dell’Angelo col ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] Querceta (nei pressi di Pietrasanta) la casa Silvestri e le tombe Giannotti e Leonardi, quest'ultima in forma di sarcofago; nel cimitero di Vallecchia il sepolcro della famiglia Mattei, e ancora la casa Buselli (distrutta durante il secondo conflitto ...
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GOLFARELLI, Tullo
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Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] Martinozzi celebrò con enfasi l'opera per la schiettezza dell'immagine.
Sempre per la Certosa il G. aveva già scolpito il sarcofago Vaccari e il medaglione per la statua di Ulisse Bandiera.
Se in queste opere il G., abbandonato il verismo accademico ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] di essere sepolta nel duomo di Palermo, dove le sue spoglie riposano, per disposizione di Federico II, in un sarcofago di porfido costruito originariamente per un sovrano di sesso maschile (forse per Enrico VI).
Le fonti non concordano sul giorno ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] prima dell'incoronazione del figlio a re di Sicilia (17 maggio 1198) fu traslata nel duomo di Palermo e posta in un sarcofago di porfido, commissionato da Costanza sul modello dei due voluti da Ruggero II nel duomo di Cefalù.
Secondo J. Deér la salma ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] fece per il suo poeta assai più di quello che il testamento gli imponeva. B. fu deposto nel primo dei grandi sarcofagi di tipo romano che avevano cominciato a ornare, forse secondo un piano previsto dall'Alberti, il fianco destro del Tempio; ma ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...