MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] con Sacra Famiglia, s. Elisabetta, s. Anna e s. Giovannino (Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie), in cui ricompare lo stesso sarcofago già citato nel trittico del 1509 e in cui spicca l’interessante gruppo formato dal s. Giovannino con l ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] Romana, 1798) e Hubert de Superville (Erezione del monumento ai caduti della Repubblica Romana e La patria riconoscente, sarcofago eretto in memoria dei patrioti, 1799) – il loro rapporto si rinsaldò dopo il trasferimento dei fratelli a Parigi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] la pia donna, alla cui intercessione attribuiva lo scampato pericolo, egli, giunto a Pesaro, ordinò la costruzione di un sarcofago, adorno dello stemma malatestiano, all'interno della chiesa di S. Francesco; qui venne deposto il corpo di Michelina il ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] precocemente dei compositori coetanei per liriche come O falce di luna calante (dal Canto novo; 1912), La donna nel sarcofago, le quattro Liriche dal poema paradisiaco (1919), affrancandosi dal vecchio tipo della romanza da salotto e inclinando verso ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] che conduce i bambini al cospetto del papa, nel corteo scolpito a bassorilievo fra il piedistallo con l’epigrafe e il sarcofago (Musetti, 2002, pp. 64 s., 67 nn. 333-338; Grandesso, 2007, p. 148).
Nel 1861 partecipò all’Esposizione italiana agraria ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] nel 725. Il suo corpo fu sepolto nella basilica extraurbana di S. Apollinare in Classe, dove si conserva tuttora il sarcofago che ne contenne le spoglie.
Dalla narrazione di Agnello apprendiamo che, negli ultimi anni di vita, F. ordinò di dare ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] pietra nera di Varallo, con numerose statue in marmo bianco tra cui quella del cardinale giacente su un lettuccio appoggiato sul sarcofago (le insegne gentilizie sono state scalpellate via nel 1797). Il 25 ott. 1543 fu affidato al B. (ibid., p. 285 ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] Rom im Mittelalter 1050-1300, I, Stuttgart 2002, pp. 360-385, 412-444, III, 2010, pp. 317-527; P.L. Tucci, Sarcofagi reimpiegati e monumenti sepolcrali dei Vassalletto nella Basilica dei Santi Cosma e Damiano a Roma, in Senso delle rovine e riuso ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] alto entro una cornice ondulata in marmo fior di pesco e fiancheggiata da elementi floreali di porfido. In basso è il sarcofago in marmo rosso venato; nell'opera, caratterizzata da un gusto vivace e dalla predominanza delle linee curve, il F. rivela ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] Quale sede della propria sepoltura indicò la chiesa di S. Marta, specificando con precisione la propria volontà di venire sepolto nel sarcofago del padre, per il cui completamento stanziava un lascito di 150 fiorini, e non in quello del nonno Rolando ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...