BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] cadrebbe al 15 maggio).
Seppellito nella chiesa di S. Martino in Chinzica, il corpo di B. fu riesumato almeno tre volte. Il sarcofago in cui fu custodito fra il sec. XIV e il 1742 (oggi al Camposanto di Pisa) è di epoca romana (l'effigie giovanile ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] Decollato, appeso al pilastro a destra dell'altar maggiore; Ibid., S. Paolino: figura di S. Pellegrino disteso su un sarcofago in legno policromato, già facente parte di una cassa processionale a cui appartengono i due angeli in sacrestia trasformati ...
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MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] funerari, firmati: il primo è quello di Stefano de’ Surdi a S. Balbina (circa 1295), una tomba semplice a sarcofago, con i lati corti rialzati, di notevole originalità formale leggibile nel connubio tra la morbida resa volumetrica e il linearismo ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] ), Udine 1976, p. 240; P. S. Leicht, Breve storia del Friuli, Tolmezzo 1977, pp. 161 ss.; F. De Vitt, Il sarcofago di Rainaldo Della Torre nella basilica di Aquileia, in Mem. stor. forogiuliesi, LX (1980), pp. 79, 81; C.Eubel, Hierarchia catholica ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] plasticazione a rilievo energico, sottolineate da luministiche profilature. Padovano è anche il motivo del Cristo in Pietà sul sarcofago, motivo che il B. incomincia forse a trattare nella tavola della Carrara di Bergamo, per svilupparlo fino alla ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] disegnò l’impianto generale, dipinse il ritratto ovale entro sfingi affrontate e scolpì almeno uno dei bucrani del sarcofago (Baglione, 1642, 1995, p. 384; Bellori, 1672, 2009, p. 310). La riflessione sul lessico architettonico antico qui intrapresa ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] villa, molti altri, tuttora conservati, riguardanti la decorazione della cappella e l’altare maggiore isolato, con sarcofago e tabernacolo a tempietto, che dopo innumerevoli varianti, raggiunse la configurazione definitiva nel manufatto esposto al ...
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NICCOLO dell'Arca
Paolo Parmiggiani
NICCOLÒ dell’Arca. – Di famiglia dalmata, verosimilmente nacque tra il 1435 e il 1440 e visse i suoi primi anni tra Dalmazia e Puglia. Dai documenti e dalle cronache [...] 59).
Nel 1469 gli fu commissionato l’altro suo lavoro più celebrato, il fastoso coperchio marmoreo dell’Arca di S. Domenico (il cui sarcofago è opera del 1264-67 di Nicola Pisano e aiuti) in S. Domenico a Bologna, opera da cui lo scultore derivò, già ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] di S. Bartolomeo all’Isola, in particolare dell’altare maggiore, con sistemazione sotto di esso di un sontuoso sarcofago di porfido contenente le spoglie del santo. La cerimonia inaugurale si colorò di ascesi, poiché recando in processione sulle ...
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SPANI, Bartolomeo
Paolo Parmigiani
– Figlio dell’orafo Clemente, della famiglia cremonese degli Spani, e di Giacoma Scartocci, nacque nel 1468 a Reggio Emilia, dove il 7 marzo fu battezzato in Battistero [...] duomo di Reggio (cappella Malaguzzi, o di S. Giovanni Battista) la tomba del canonico Guido Manfredi, della quale oggi rimane il sarcofago con il gisant (Artioli, 1964, pp. 101 s., doc. 6; Mostra di Bartolomeo Spani..., 1968, pp. 34 s., n. 5; Artioli ...
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
sarco-
[dal gr. σαρκο-, elemento compositivo da σάρξ σαρκός «carne»]. – Primo elemento di parole dotte o di termini scientifici della nomenclatura italiana e latina, derivati dal greco (come sarcocele, sarcofago) o formati modernamente, che...